Per il Cosenza di B, Braglia punta sul gruppo, riconferma in arrivo anche per Okereke

La gioia di Okereke e del picoolo Braglia appena vinta la finale di Pescara

Per il Cosenza di B Braglia punta sul gruppo, riconferma in arrivo anche per Okereke

19 giu 18 Non c'è tempo neanche per respirare perchè tra meno di un mese il Cosenza andrà in ritiro a San Giovanni in Fiore e per quella data dovrebbe esserci una rosa competitiva a disposizione del tecnico Braglia, da oggi riconfermato sulla panchina rossoblù. Indicative, come al solito, le parole espresse dopo l'annucio di Guarascio. Il tecnico di Grosseto ha espressamente parlato di gruppo, a partire dallo staff "Non vedo l'ora di rimettermi a lavorare con loro" a finire alla squadra, giusto dopo la finale vinta "Un gruppo che vorrei confermare in blocco. Mi fido di Trinchera". Il gruppo cementato da una promozione, cesellato in nove mesi di lavoro, ha trovato quella forza e quell'entusiasmo molla di tutti i successi. Accadde lo stesso anche nell'87-88 con il blocco che vinse la B confermato in toto e che arrivò quarto a pari punti con Cremonese e Reggiana, con alla guida Bruno Giorgi. Proprio quell'anno c'era la regola della classifica avulsa e in spareggio andarono Cremonese e Reggina. Forse coi play off di oggi sarebbe stata altra storia. Sul gruppo, dunque, Braglia punta in blocco e vuole continuare sull'onda dei play off vinti. Tradotto in soldoni significa trattenere in casa anche i tre prestiti che hanno fatto la differenza in questa stagione. Parliamo di Palmiero e Tutino, del Napoli e Okereke dello Spezia. Proprio in queste ore il DS Trinchera sta incontrando la società partenopea per definire il tutto. Su Tutino ci sono Crotone, Lecce, Carpi e Salernitana mentre su Palmiero Crotone e Lecce. A favore del Cosenza il fatto che i giocatori stanno bene nella città dove hanno vinto un campionato e si sono valorizzati e potrebbero fare ancora meglio visto che il loro nume tutelare, Braglia, è riuscito a tirare fuori da loro il meglio che avevano, con ampi margini di miglioramento. Le società di appartenenza valutano bene questa condizione e probabilmente sarà proprio questo che le convincerà a lasciare in rossoblu i due giovanotti. Il Cosenza ha ambizioni e vuole proporsi ancora una volta tra le protagoniste anche in serie B. Discorso simile anche per Okereke, diventato in queste ore idolo di una canzone rap dai Zabatta Staila, che lo Spezia sembra orienttao a confermare il prestito. Il ruolo è coperto nella squadra di proprieità e il giocatore si ambientato proprio bene. Trinchera non dispera nella sua ri-conferma e visti i buoni uffici tra le parti la cosa dovrebbe andare in porto. Discorso opposto per Zommers, Camigliano, Boniotti, Trovato e Ramos che dovrebbero tornare alle rispettive società. Otto i giocatori che hanno ancora il contratto con il Cosenza e che, paticamente, sono lo zoccolo duro di questa formazione. Si tratta di Perina, Saracco, Dermaku, Idda, Pasqualoni, Bruccini, Mendicino e Perez. Perina e Mendicino rientrano dal prestito e ancora non hanno parlato con il DS Trinchera. Probabilmente ci sarà un incontro a breve con i loro procuratori. Discorso diverso, invece per gli svincolati Baclet, Corsi, D'Orazio, Mungo e Pascali. Per tutti non dovrebbero esserci problemi per il rinnovo. Su tutti quello di Baclet bandiera dei tifosi e dei play off. Corsi si avvia ad occupare il posto di calciatore bandiera e diventare il fuori lista. Per Calamai, invece sembra esserci una richiesta, ancora è tutto da definire. Loviso e Pascali, uomini spogliatoio, invece, dovrebbero rinnovare entrambi. Sono proprio loro due il collante e l'esperienza che in serie B vale tanto quanto il loro peso messo assieme. Così sono almeno sette le richieste del tecnico che dovrà ritoccare un po tutti i reparti. Su tutte le trattative di collocazione quelle di Perina e Mendicino le più spinose.