Crotone corsaro a Udine si allontana dalla zona rossa (1-2)

22 apr 18 Missione compiuta. Zenga aveva chieso ai suoi ragazzi una vittoria ed è stato accontentato. Tre punti fondamentali in chiave salvezza che inguaiano l'Udiense, alla sua undicesima sconfitta consecutiva, ma che tirano fuori il Crotone dalle sabbie mobili della zona rossa della classifica. Il Crotone, così, battendo fuori casa per 2 a 1 l'Udinese scavalca la Spal e raggiunge il Chievo a quota 31 a due sole lunghezze dal Cagliari e dalla stessa Udinese. Partita subito accesa dai padroni di casa che con un gol capolavoro di bomber Lasagni si portavano avanti dopo appena 5 minuti di gioco. Non passa neanche un minuto che Simy, l'eroe del pareggio storico con la Juve, realizza il gol del pari con un esterno destro tutto potenza e bellezza. Il cross teso e basso è di Nalini. Samir si tuffa di testa ma Simy è più lesto a toccarla e beffare Bizzari rimasto lì secco a guardare. L'Udinese allora a testa bassa prova con lo stesso Lasagna e con Maxi Lopez a impensierire Cordaz, ma il numero uno rossoblu è sumpre sulla corda. Ma è il Cortone che prova a sfrutatre gli spazi creati dagli attacci dei padroni di casa. Proprio Trotta si fa vedere in uan ripartenza. Cambio di campo e ancora Crotone pericoloso con Simy che al minuto 59 di test aprova a trasformare il tiro frutto di un calcio d'angolo. La palla esce d'un soffio. La risposta di Lasagna arriva dopo tre minuti (62') con Cordaz che smanaccia in angolo. Le suadre sembrano accontentarsi del pari ma è il Crotone che cerca il guizzo nei minuti finali. Ed è ancora una volta Simy che sporca un pallone che arriva sulla sinistra al libero Faraoni. L'ex bianconero legge bene l'uscita a vuoti di Bizzarri e la mette dentro in diagonale quasi dalla linea di fondo. Due a uno e tutti a casa. Alla fine lo stadio di Udine si alza inpiedi ad applaudire gli "squali" che escono vincitori. Domenica c'è un nuovo big match. Allo Scida arriva il Sassuolo e pii a seguire la trasferta di Chievo due gare importanti che daranno il senso a questo campionato che il Crotone di Zenga sta cercando di portare all'incasso nel miglior modo possibile

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"L'ho sempre detto, quando le cose non giravano, di stare tutti tranquilli che il lavoro avrebbe portato i risultati". Così a fine gara Mister Zenga in zona mista dopo la vittoria a Udine. "I ragazzi -aggiunge Zenga- mi hanno creduto ed hanno continuato a lavorare con grande serietà e con grande desiderio e impegno di ottenere l'obiettivo. Domenica ci aspetta una gara follemente determinante per il nostro futuro. La mia coscienza mi dice che stiamo lavorando bene e alla fine tireremo le somme. A me importa che questi ragazzi e questa squadra mantengano la categoria. La squadra non si è fermata davanti ai problemi, abbiamo cercato soluzioni alternative. Simy ci sta dando tanto. Allo Scida potremo contare sull'apporto dei nostri tifosi. Non dirò ai ragazzi dovete vincere, ma dirò loro di fare il meglio possibile. Il nostro vantaggio deriva dal fatto che la città, il club, i giocatori sono abituati a giocarsela all'ultimo minuto dell'ultima partita, è una forza non indifferente. I miei giocatori sanno gestire questi momenti negativi. Noi spesso andiamo in ritiro a Steccato di Cutro. E' un ritiro come quelli di 15 anni fa, dove si fanno passeggiate, si gioca a carte. Non ho mai imposto un ritiro punitivo, ho sempre parlato e proposto. Questa settimana sono venuti i ragazzi a dirmi andiamo a dormire lì venerdì che stiamo più tranquilli".

"Un gol partita realizzato grazie all'impegno di tutto il gruppo. Mi dispiace, tra virgolette, di averlo realizzato proprio alla mia ex squadra, ma io gioco per il Crotone". E' la prima dichiarazione rilasciata dal match winner, Davide Faraoni al termine della gara. "Siamo venuti qu a agiocare a calcio a testa alta e alla fine l'abbiamo portata via. Ora domenica contro il Sassuolo dovremo mettercela tutta. Bello veder la gente di Udine che ti applaude a fine gara. Li conosco, sono sempre stati un pubblico molto sportivo".

Udinese-Crotone 1-2
Reti: 5′ Lasagna, 6′ Simy, 86' Faraoni

Udinese (3-5-1-1): Bizzarri 5; Stryger Larsen 6, Danilo 5, Samir 4.5; Widmer 5 (8' st Zampano 5.5), Barak 5.5, Behrami 6 (26' st Balic 5.5), Fofana 5.5, Ali Adnan 5; Lasagna 6; Maxi Lopez 5 (17' st Jankto 5.5). A disp.: 22 Scuffet, 25 Borsellini, 10 De Paul, 13 Ingelsson, 17 Nuytinck, 18 Perica, 21 Pontisso, 23 Halffredsson, 97 Pezzella. All.: Oddo 5
Crotone (4-4-2): Cordaz 6; Faraoni 6 (45' st Ajeti sv), Ceccherini 6, Capuano 6, Martella 6; Barberis 6, Mandragora 6, Rhoden 6; Trotta 5.5 (28 st Sampirisi sv), Simy 7, Nalini 6.5 (20' st Ricci 6.5). A disp.: 3 Festa, 78 Viscovo, 13 Izco, 19 Diaby, 20 Pavlovic, 21 Zanellato, 32 Tumminello, 34 Simic. All.: Zenga 6.5
Arbitro: Di Bello da Brindisi 6.5
Ammoniti: Behrami, Jankto.
Angoli: 6 a 5
Recupero: 1'pt e 3' st
Var: 0.
Spettatori: 16 mila circa.

I gol:

- 6' pt: Maxi Lopez serve un assist per Lasagna che raccoglie al limite dell'area, si coordina e insacca a fil di palo.
- 7' pt: Nalini dalla sinistra crossa al centro, Simy anticipa Samir e sigla il pareggio.
- 42' st: Samir devia un tiro di Simy dal limite e la palla finisce sui piedi di Faraoni che da posizione defilata infila Bizzarri.