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Crotone spettacolo, prima vittoria e fuori da zona rossa (2-0)
Simy migliore in campo
Crotone spettacolo, prima vittoria e fuori da zona rossa (2-0) 24 set 17 Prima meritata vittoria del Crotone, arrivata in casa, contro la cenerentola del torneo, il Benevento. I campani, sempre ultimi a zero punti si presentano con buona parte della difesa in infermeria e il capitano Lucioni sospeso in via cautelare dopo la positività all'antidoping. Mister Nicola, da parte sua, deve rinunciare all'attacco titolare con Tonev e Budimir fermi. Ma non finisce qui perchè il reparto avanzato dei rossoblu perde pezzi anche nel corso della partita. Infatti 3 minuti Tumminello deve uscire per un infortunio al ginocchio (da valutare le sue condizioni). Al suo posto entra Simy che farà sentire il suo peso nel corso della gara. Parte forte la squadra degli squale che collezziona subito tre grosse occasioni nei primi quindici minuti. Al 4' dopo un batti e ribatti davanti a Belec la palla arriva a Trotta che a porta spalancata manda fuori. Sempre Trotta all'11' prova il rasoterra che Belec para. Un minuto dopo Stoian ci prova di punta ma Gravillon salva in extremis. La gara si spegne. Il Benevento prova ad arginare le discese del Crotone condotte da Stoian. Ma è fondamentale il gioco di sponda di Simy. Il centravanti lotta su ogni sfera e si fa trovare sempre pronto così come al 43' quando riceve palla in area di rigore e l'appoggia sull'accorrente Mandragora che di prima intenzione batte a rete affondando Belec. Prima rete stagionale dei rossoblu allo Scida. Il Crotone chiude la gara in avvio di ripresa con un'azione da cineteca: Mandragora recupera palla a centrocampo e lancia Trotta in area, l'attaccante, pressato, di tacco serve all'indietro Rohden che batte una sorta di calcio di rigore in movimento e realizza il 2-0. Il raddoppio dei calabresi paradossalmente sveglia il Benevento che chiude il Crotone nella sua tre quarti. Cordaz, però, fa una sola parata su un tiro cross di Lombardia. Il Crotone soffre e al 39' Ceccherini fa fallo in area su Lombardi: Orsato assegna subito il rigore ma poi consulta la Var per confermare il penalty che Viola, però, sbaglia mandando sul palo. Continua così la striscia negativa del Benevento che da quando è salita in A non ha ottenuto ancora una vittoria e, a Crotone, inanella la sesta sconfitta consecutiva su altrettante gare. Per i calabresi prima vittoria stagionale costruita con grande determinazione e gioco di squadra che permette agli uomini del presidente Vrenna di lasciare la zona rossa della classifica e metetre fieno importante in cascina. Crotone-Benevento 2-0 (1-0) CROTONE(4-4-2): Cordaz 6.5, Sampirisi 6.5, Ajeti 7, Ceccherini 6, Martella 6,5 (23' st Nalini sv), Rodhen 6.5, Barberis 6, Mandragora 7, Stoian 6,5 (23' st Faraoni 6), Tumminello sv (3' pt Simy 7), Trotta 6. A disp.: 3 Festa, 78 Viscovo, 34 Simic, 44 Cabrera, 13 Izco, 8 Aristoteles, 20 Pavlovic, 89 Crociata, 11 Kragl). All.: Nicola 6,5. Il film dei gol: --- Crotone-Benevento, tutte le foto --- Serie A 6a, risultati, classifica, prossima Nicola: Non era facile. La prima vittoria in campionato restituisce un Davide Nicola sorridente e soddisfatto. "Abbiamo vinto una partita che non era facile - dice il tecnico del Crotone - sia dal punto di vista tecnico ma anche dal punto di vista nervoso. Nel primo tempo potevamo andare cospicuamente in vantaggio ma abbiamo sbagliato per frenesia. Obiettivamente abbiamo anche saputo soffrire aiutandoci tutti, ho rivisto il gioco di squadra del Crotone". Sulle condizioni di Tumminello, infortunatosi al ginocchio dopo appena un minuto di gioco, il tecnico ha spiegato che domani il calciatore sarà sottoposto a visite a Roma. Baroni: Si lotta, so di rischiare il posto. Per Marco Baroni, allenatore del Benevento, il momento è difficile. Dopo la sesta sconfitta di fila non resta che guardare il bicchiere mezzo pieno. "Se uno guarda i numeri - spiega - sono terrificanti. Noi dobbiamo partire dalla prestazione, dalla compattezza, dal recuperare calciatori che sono importanti. Abbiamo pagato a caro prezzo lo scotto della categoria. Credo che la squadra abbia risorse per lottare. Se facevamo il rigore in un momento in cui il Crotone era in difficoltà, forse si poteva anche sperare di recuperare il risultato. Dobbiamo crederci di più". Baroni non nega anche di essere a rischio: "Non c'è un allenatore che difende la panchina, ma voglio tirare fuori dalle sabbie mobili questi ragazzi. La mia attenzione è rivolta a non far mollare la tenuta mentale perché so che la squadra può fare di più. C'è da trovare un risultato che ci dia fiducia". (
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