Tifosi incappucciati aggrediscono calciatori del Taranto, rinviata gara di domenica - Nuova Cosenza Quotidiano Digitale della Calabria

Tifosi incappucciati aggrediscono calciatori del Taranto, rinviata gara di domenica

22 mar 17 Un gruppo di pseudo tifosi incappucciati ha aggredito durante l'allenamento alcuni calciatori del Taranto. I tifosi dopo le minacce con mazze e coltelli sono passati alle vie di fatto aggredendo i calciatori Maurantonio, Stendardo e Altobello con schiaffi e pugni. Colpito anche l'allenatore Ciullo che aveva provato a fermare gli aggressori. La società del Taranto ha subito diramato un comunicato che recita: "Nel pomeriggio odierno la squadra del Taranto F.C. 1927 (tecnici, giocatori, dirigenti) durante l’allenamento presso il campo B dello stadio “Erasmo Iacovone”, è stata oggetto di un’aggressione fisica e verbale da parte di un gruppo di circa 30 persone incappucciate. La Società, condannando fermamente tale forma di violenza, esprime la propria vicinanza e solidarietà a tutti gli atleti, all’allenatore Salvatore Ciullo, allo staff tecnico ed ai dirigenti presenti". ma proprio la società a inizo settimana aveva diramato un altro comunicato in cui definiva le prestazioni dei propri tesserati "vergognose, indecorose, ingiustificate ed ingiustificabili". Il Presidente della Lega Pro Gravina ha commentato duramnete la cose come "Fatto di inaudita gravità senza alcuna gistificazione" e succesivamente la stessa Lega Pro ha deciso di rinviare a data da destinarsi la partita Taranto-Paganese in programma domenica 26, dopo i gravissimi fatti accaduti oggi che hanno portato all'aggressione dei calciatori pugliesi. L'atto obbliga tutti a riflettere - si legge in una nota - e, a tal fine, il Presidente Gabriele Gravina, porterà il tema nella riunione del Consiglio Federale di lunedì 27. Si è mossa anche la politica che ha espresso solidarietà ai giocatori del Taranto Calcio aggrediti attarverso una dichiarazione dal presidente del comitato Mafia e Sport della Commissione Antimafia, Marco Di Lello (Pd). "E' un episodio che conferma - ha detto - il livello di esposizione del calcio italiano". Di Lello ha annunciato che a breve il comitato che presiede convocherà la Procura e la Lega Pro per capire meglio quanto accaduto. E epensare che proprio domenica l'Assocalciatori aveva protestato con 15 minuti di sciopero e conseguente ritardo delle partite per le violenza contro i calciatori di Catanzaro e Matera.