Cosenza, difficile il recupero di Mungo, Roselli studia altre mosse - Nuova Cosenza Quotidiano Digitale della Calabria

Cosenza, difficile il recupero di Mungo, Roselli studia altre mosse

23 set 16 Al termine dell'allenamento Mister Roselli si apparta ocn il Presidente Eugenio Guarascio parlando fitto fitto. Immaginiamo che in quel discorso ci siano i problemi di questa settimana, Mungo su tutti che difficilmente potrebbe scendere in campo, ma anche l'improvvisa offerta di Modesto che ha dichiarato di essere disposto ad indossare la maglia del Cosenza. Quanto ci piacerebbe sapere che tra i due ci fosse stato un discorso del genere. Lo immaginiamo. E forse ci sarà stato pure ma al momento non c'è alcun riscontro. Di sicuro prima del fattaccio il Cosenza era seriamente interessato a chiudere la trattativa che doveva andare in porto appena teminato il calcio mercato. Ciccio ha il contratto in mano e può accasarsi dove meglio crede. Il Rende oggigli ha fatto una timida offerta. Nella realtà dei fatti i due, Roselli e Guarascio, molto probabilmente, avranno discusso delle condizioni di Mungo. Il trottolino del Cosenza, che ha trovato una posizione stabile in quadra, non nel senso figurato della parola, anche oggi ha lavorato in piscina assieme a Cavallaro, sotto la guida del riabilitatore Suriano. Il buon Peppino prova a 'riassettare' i muscoli della caviglia infiammati dalla distorsione. Non è la prima volta. Ma il tempo non gli è amico. Solo tre giorni per rimetterlo in piedi son troppo pochi. Lui ci prova. Roselli, invece, che è più pragmatico, nel pomeriggio di oggi, sul terreno de Marulla che, a dir poco, è ridotto malissimo, prova nuove soluzioni. Un conto era rimpiazzare soltanto Cavallaro, un'altro è sostituire i due giocatori più redditizi del momento. Si gratta la testa ma non se la fascia, il tecnico di Gubbio, che studia come affrontare l'undici del giovane Zeman. Squadra veloce con ripartenze che fanno male. Così a centrocampo è in preallarme anche il giovane Ranieri. Roselli sta dedicando molto tempo a lui così come al giovanissimo Appiah. Quest'ultimo ha grandi potenzialità nella velocità ma è ancora troppo crudo nel tiro. il tecnico rossoblu non si perde d'animo e dedica la fine della seduta solo a lui. Che sia proprio il giovane ghanese la sorpresa del derby? Chissà. Intanto per domani la rifinitura sarà svolta, in parte a porte chiuse. E' la prima volta dell'era Roselli. O forse no. Ma è segno concreto che, mai come ora, il tecnico vuole cambiare qualcosa e lo vuole fare in gran segreto, senza dare alcun vantaggio all'avversario. Vedremo, o almeno proviamo a vedere, domani. Rifinitura alle 10:30.