Andria-Cosenza, le pagelle
23 ott 16 Il Cosenza subisce il gioco del Cosenza. Un gioco di parole. Andria quadrato che chiudi tutti gli spazi al Cosenza e punta sulle ripartenze, giocando da Cosenza. Gli uomini di Roselli, lenti e prvedibili, non trovano sbocchi ne riescono a trovare la giocata in profondità che Statella garantiva in ogni partita.
PERINA 6,5 Incolpevole sui due gol, veri capolavori del calcio. Evita un passivo più pesante.
CORSI 5 Sembra spaesato in occassione del primo gol dove ci mette del suo. Si riprende nella ripresa ma non basta.
BLONDETT 6,5 E' l'unico che supera la sufficenza assieme a Perina. Spinge e contiene facendo ricredere chi lo critica come terzino.
MADRIGALI 5.5 megli della latre gare. Fa il suo in una difesa che rimane sempre la seconda del campionato.
TEDESCHI 5.5 Anche lui invischiato nel pasticcio del vantaggio dei padroni di casa. Ma è sempre il pilastro della difesa.
CRIACO 5.5 Invischiato nelal crisi del centrocampo che oggi ha perso di identità
CAVALLARO: 5.5 Due occasioni nel finale dicono che se fosse entrato prima .....
CACCETTA 5.5 canta e porta la croce, impiegato su più fronti alla lunga paga lo scotto della fatica
RANIERI SV Esce per infortunio nel momento in cui c'era più bisogno di lui. Fino ad allora non aveva dispiaciuto affatto
CAPECE 5 Lento e macchinoso ancora non è negli oleati automatismi della squadra.
MUNGO 5,5 Nel grigiore generle del centrocampo anche se da sempre quel pizzico di pepe in più.
BACLET 5 Sembra fuori ruolo appena entrato, poi il tecnico lo avavnza e prova a farsi vedere, ma senza grossi risultati
GAMBINO 5 Nel suo carnet di oggi brilla un legno colpito. Ma senza palloni giocabili non si può far molto. Bisogna anche dare merito alla difesa dei pugliesi che lo tiene egregiamente
FILIPPINI 5.5 Messo esterno d'attacco fa il suo e alza la squadra. Preziozo in diverse occasioni non veine seguito ed assistito ai compagni. Serve maggior eintesa che può arrivare solo giocando.
MISTER ROSELLI 5 Senza Statella e Cavallaro, messo in campo troppo tradi, l'undici del coach umbro subisce le ripartenze dell'Andria che capitalizza al massimo il grave errore della difesa poco dopo 15 minuti di gara. Da quel momento in poi un compitino con il centrocampo incapace di servire palloni decenti agli avanti. Funziona Blondett sulla sinistra ma poi non c'è nient'altro. Tardivo il cambio tattico con tutte le bocche di fuoco in campo.
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