Cosenza-Foggia, le pagelle - Nuova Cosenza Quotidiano Digitale della Calabria

Cosenza-Foggia, le pagelle

24 apr 16 Il Cosenza che ti aspetti e che avresti voluto vedere anche contro il Lecce. Accorto, concentrato e motivato come non mai. La difesa non fa passare neanche il vento, per il resto tutto è affidato alle ripartenze. Una di queste finisce con un rigore sacrosanto. Dall'altra parte Perina, il migliore in campo, para due rigori. uno dopo l'altro. Perchè respingendo il primo para anche la ribattuta. Tre punti di speranza che portano a 56 il bottino di una stagione tra le migliori degli ultimi tempi.

PERINA 8 Eroe della partita non solo per il doppio rigore parato, doppio perchè appena a terra per aver respinto il tiro dagli undici metri si rialza come un gatto e para anche la ribattuta, poi non si fa sorprendere da tre velenosi tiri da fuori.
CORSI 6.5 Difende e si propone, piccola sbavatura nel finale.
TEDESCHI 7 Lui e Blondett sembrano essere la coppia di centrali perfetta. Non passa Iemmello e nessun giocatore rossonero. Preciso e chirurgico la regia dell'area di rigore è nelle sue mani, anzi, nei suoi piedi.
BLONDETT 7 Un leone, corre dappertutto e chiude tutti i varchi. Sublime su Iemmello. Lo saluta come merita.
CIANCIO 6.5 E meno male che non stava bene e non doveva giocare. Va sui suoi standard e quando scende son dolori. Infatti De Zervi porta tutte le azioni dalle sue parti ma Simo c'è.
STATELLA 6.5 Il kawasaki del Cosenza ha sempre i rapporti corti pronti allo scatto. Nonostante alla distanza pagasse con la stanchezza lui c'è sempre.
ARRIGONI 6.5 Un'altra gara da spaccalegna. Moto perpetuo è in ogni parte del campo e su quasi tutti i palloni. Spettacolari le catture di palloni incredibili.
CACCETTA 6.5 Non ha ancora il passo del Caccetat che abbiamo conosciuto ma la sua esperienza gli permette di gicoare anche con una gamba sola. Qualità ed esperienza.
FIORDILINO 5.5 Anche oggi si deve sacrificare a fare il terzino e per poco non combinava una frittata regalando un pallone d'oro proprio a Iemmello. Per il resto il lavoro che gli ha chiesto di fare il tecnico lo snatura troppo. Lui, comunque ci mette classe e sudore. Sbaglia clamorosamente solo in area a 11 dalla fine
CRIACO SV Entra al posto di Fiordilino a nove minuti dalla fine
ARRIGHINI 6.5 Anche per lui un'altra gara di sacrifici. Spesso lo troviamo in difesa a coprire. Provoca il rigore con una gran ripartenza ma poi ne rgala uno agli avversari. Ma per lui una stagione da incornicare per come si danna l'anima per la squadra.
DI NUNZIO 6.5 Entro al posto di Arrighini per fare filtro alle folate di Floriano e Chiricò. Spazza il pallone senza pensarci due volte. Tre interventi che gli valgono il voto
CAVALLARO 5.5 Vorrebbe fare il gol dell'ex ma in due occasioni messo bene ai limiti dell'area ed in vantaggio pasticcia e perde tempo.
LA MANTIA 7.5 Entra e cambia il volto della sqaudra alzandola e proponendosi spesso in avanti. Un capolavoro il calcio di rigore. La freddezza giusta in un momento delicato della partita. .
ROSELLI 6.5 Punta tutto sul far coprire bene con tutta la squadra partendo dall'inzio con chi aveva più gamba. Poi decide di giocarsi la partita e mette in ballo La Mantia che cambia la partita alzando la squadra. Giusto anche l'inserimento di Di Nunzio.

Abritro TARDINO da Milano 6.5 Partita quasi perfetta. Dispensa cartellini con misura. Fa giocare e non spezzetta il gioco.

FOGGIA: Micale 6.5; Gigliotti 6, Coletti 5.5, Loiacono 6; De Almeida 6.5 (77’ Chiricò 5.5), Agnelli 6 (69’ Gerbo 6), Vacca 6.5, Di Chiara 6-5; Sainz-Maza 5.5 (66’ Floriano 6.5), Iemmello 5, Sarno 6.5