A Crotone si respira aria da serie A, pari con lo Spezia

15 apr 16 Crotone-Spezia è finita 0-0 nell'anticipo della 36/a giornata del campionato di Serie B. Festa promozione rinviata per i rossoblu che impattano contro un ottimo Spezia. Primo tempo combattuto con una leggera superiorità dello Spezia che ha il predominio del centrocampo, mentre il Crotone - sospinto dai 9000 dello stadio Scida - pensa solo a controllare. Al 17' Budimir va in gol, ma l'arbitro annulla per una spinta del centravanti rossoblù. Alla mezz'ora il Crotone cambia Martella infortunato con Balasa. Nella ripresa Juric sistema la squadra avanzando Garcia Tena e guadagna il dominio del centrocampo, ma non riesce a scardinare l'attenta difesa dello Spezia. A esclusione di un tiro di Palladino, deviato in angolo da Cichizola, non si registrano azioni degne di nota fino al 40' quando Budimir non arriva di una soffio su un delizioso cross di Palladino. Nel secondo dei 4' di recupero clamorosa traversa colpita da Budimir in rovesciata.

Si respira aria di festa, aria di Serie A, a Crotone, 'Cenerentola' della B, anche dopo il pareggio casalingo di stasera con lo Spezia (0-0). Nella cittadina pitagorica, ormai, è una corsa continua e frenetica ad acquistare bandiere, striscioni, ma anche semplici pezzi di stoffa rossa e blu da cucire insieme per decorare davanzali o le facciate di interi palazzi. La squadra è ormai a un piccolo passo dall'aritmetica certezza della storica promozione in Serie A e la città ha iniziato a colorarsi di rossoblù, in vista dell'evento atteso da una vita. In molti speravano di poter festeggiare già da domani, ma il pareggio di stasera costringerà a un'attesa più lunga. Tutto dipenderà dai risultati di Bari, Pescara, Cesena e Trapani, le più immediate inseguitrici del Crotone capolista che, nell'attesa di disputare le proprie partite, si trovano staccate di almeno 17 punti. Una nuova occasione di staccare il biglietto per la Serie A con largo anticipo, il Crotone di Juric ce l'ha lunedì prossimo, quando andrà a fare visita, anche in questo caso in anticipo sul turno infrasettimanale, al Cesena. Anche in quella occasione sarà necessario comunque attendere l'esito delle altre sfide che si giocheranno il giorno successivo. In città, però, la parola "promozione", impronunciabile fino solo a poche giornate fa per questioni di scaramanzia, ormai, corre di bocca in bocca. E negozi, case private, auto, fanno sfoggio del rossoblù. Anche sulle redazioni dei giornali locali sono apparsi striscioni inneggianti alla Serie A. I 'vu cumprà' che stazionano sotto i portici di piazza Pitagora, nel centro della città, hanno messo da parte le loro mercanzie e vendono solo bandiere. Anche l'Amministrazione comunale si è fatta prendere dalla febbre per la promozione in Serie A e oggi un'enorme bandiera rossoblù è stata stesa sulla facciata del Municipio di Crotone.