Il Cosenza non infierisce sulla Lupa, vittoria e quarto posto

07 nov 15 Il Cosenza non infierisce contro la Lupa Castelli Romani di Frascati, squadra decisamente al di sotto delle aspettative, e fa festa dopo essersi addirittura tolto il lusso di sbagliare un calcio di rigore. Roselli riproprone lo stesso undici di domenica scorsa a Pagani, dopo aver recuperato Pinna e Tedeschi, e in avanti ripropone la coppia Arrighini-Raimondi con La Mantia che rimane ai box per il dolore che lo sta affligendo in questo periodo. Di contro il giovane Galluzzo presenta un 4-2-3-1 con Scardina unica punta. Una gara che si presenta subito in discesa per i Lupi che già dal primo minuto mettono in vetrina le pressioni di Statella. In un quarto d'ora i Lupi costruiscono tre palle gol con Raimondi che ne sciupa una clamorosa. Bisogna aspettare il minuto 17 per vedere una conclusione degli ospiti. Ma è il Cosenza che tiene in mano la gara con un centrocampo ispirato da Arrigoni e Fiordilino e prima della mezzora concretizza in rete con Arrighini. Gol che fa esplodere l'attaccante alla sua seconda marcatura in campionato. L'azione è partita da Pinna che apre per Criaco. L'esterno di Scilla si fa mezzo campo e pesca Arrighini in area servendogli un pallone su di un piatto d'argento. L'attaccante pisano marca prima il portiere, poi un difensore e poi gonfia la rete tra una selva di gambe dietro la linea di porta. La replica dei romani è quasi inesistente, anzi, il tecnico cambia il numero nove inserendo Morbidleli. Mossa che non da alcune ffetto apparente. Anzi sugli sviluppi di un angolo Tedeschi sfiroa il raddoppio. La cambio di campo il copione non cambia. Cosenza padrone del gioco con Arrighini che va al raddoppio, annullato dall'assitente per un fuorigioco. Anche Corsi prova a far gol ma Caio Secco è decisamente ispirato e si salva in angolo. Entra anche Vutov in campo. Il raddoppio èerò era nell'aria e puntuale arriva a due minuti dalla mezzora. Pressione rossoblu e Aquaro lascia un corridoio a Criaco che mett ein mostra la specialità della casa, un fendente in diagonale che fa secco per la seconda volta Caio, per l'appunto, Secco. neanche tre minuti e Petta atterra nella più goffa delle azioni Arrighini in area. Rigore ed espulsione. Ma Caio Secco è in gironata e con al punta delle dita devia il pallone che va a sbattere sul palo ed esce. Il Bottino potrebbe arricchirsi ancora una volta prima con Vutov e poi con Guerriera ma i due pasticciano e la palla finsice sul fondo. Finisce con i tre punti, ed il Cosenza momentaneamente quarto in classifica, l'incontro, il settimo utile consecutivo che segna unr efrain da media.... salvezza... pari fuori e vittoria in casa. Diciassette punti in sette gare con l'organico ai minimi termini per via dei tanti infortuni. Intanto Ciancio ha ripreso giocando una decina di minuti, e questo è già un buon segnale mentre Caccetta potrebbe andare in panchina domenica prossima contro il Lecce. Contro i salentini doppio appuntamento in settimana (mercoledì c'è la Coppa Italia) che preoccupa Mister Roselli. Il Mister vorrebbe schierare una formazione "giovane" ma pare che la società vuol difendere il trofeo conquistato la scorsa stagione. E' lo stesos tecnico che lo confessa nella conferenza a fine gara. Tre gare in sette giorni sono decisaemnte un po troppo per un organico al limite. Si spiegano così i test di Roselli in cui sta dando spazio ai giovani Grasso, Bilotat e Minardi che protrebbero debuttare nell'infrasettimanale di Coppa. Intanto i giuovanotti, come confessa Criaco, ci stanno prendendo gusto. La tifoseria pure. Se però affollasse di più le platee del San Vito/Marulla sarebbe più bello. Una nota di colore in chiusura la meritano le scarpette dei Lupi. Ora sono in sei ad essere rosa, che sia questo il nuovo punto di forza ?

COSENZA-LUPA CASTELLI 2-0
Reti: 27’ Arrighini, 73’ Criaco

COSENZA (4-4-2): Perina; Corsi, Tedeschi, Blondett, Pinna (81’ Ciancio); Criaco, Arrigoni, Fiordilino, Statella; Arrighini (88’ Guerriera), Raimondi (72’ Vutov). A disp.: Saracco, Puterio, Di Somma, Soprano, Minardi, Ventre, Vutov. All.: Roselli
LUPA CASTELLI ROMANI (4-2-3-1): Caio Secco; Rosato (68’ Carta), Petta, Aquaro, De Gol; Strasser, Ferrari; Mancini, Ricamato (29’ Morbidelli), Siclari; Scardina. A disp.: Tassi, Lucarini, Mazzei, Crescenzo, Mastropietro, Montesi, Roberti. All.: Galluzzo
ARBITRO: Guida di Salerno
Espulsi: Petta per fallo da ultimo uomo
Ammoniti: Mancini, Blondett, Strasser
Angoli: 10-3 (6-2)
Recupero: 1’ pt - 5’ st
Spettatori 1800 circa di cui 1369 paganti più 420 abbonati per un incasso di 15.814 euro
NOTE: Ad Arrighini viene parato un rigore.

-- Cosenza-Lupa CR 2-0, le pagelle

--- Cosenza-Lupa Castelli Romani 2-0 (cronaca della gara)

-- LegaPro/C 10a, Risultati e classifica

-- Cosenza-Lupa CR 2-0 Criaco "Stiamo crescendo"

-- Cosenza-Lupa CR 2-0 Arrighini "Finalmente sbloccato"

-- Cosenza-Lupa CR 2-0 Mister Roselli "Potevamo far altri gol"

-- Cosenza-Lupa CR 2-0 Mister Galluzzo "Troppi errori"