Panchine bollenti in Lega Pro, saltano Barletta, Messina e Juve Stabia - Nuova Cosenza Quotidiano Digitale della Calabria

Panchine bollenti in Lega Pro, saltano Barletta, Messina e Juve Stabia

13 mar 15 Che fosse stato un campionato al cardiopalmo nessuno lo ha mai messo in dubbio. Questa stagione, definita da tutti gli addetti ai lavori una sorta di B2, fa tremare i polsi a tutte le società, nessuna esclusa. Tra i tre giornoi, poi, sicuramente quello C è quello più competitivo e con i livelli più alti di tutta la Lega Pro. Le conseguenze dopo la Lega Pro Unica sono queste. E' ll prezzo da pagare dopo la riforma. Ma non solo per chi cerca un posto al sole e mantenere la categoria, anche per chi lotta per il salto di categoria c'è da "ballare". E' il caso di Pippo Pancaro che dopo il pari con ilCosenza è stato sollevato dall'incarico. Al suo posto la società campana avrebbe scelto Vincezo Torrente, ex tecnico di Gubbio e Cremonese. Al momento la squadra delle Vespe è stata affidata al tecnico in seconda Mimmo Savini. Saltata, inoltre, anche la panchina dle Barletta che dopo le vicessitudini societarie, il Presidente ha messo in vendita le azioni della società ai tifosi dichiarando di voler mollare e dopo le verifiche Covisoc che dovrebbero penalizzare la società pugliese di 4 + 2 punti per mancati versamenti di contributi ed emolumenti, il bravo Mister Sesia è stato messo alla porta dopo aver perso la gara col Matera di merocledì all'ultimo secondo dei 5 minuti di recupero con un gol dell'ex rossoblu Coletti. Al suo posto si fa il nome dell'ex allenatore del Savona, Ninni Corda. Giusto ieri, infine, il Messina aveva silurato Grassadonia sostituendolo con l'ex tecnico dell'Aversa Di Costanzo. Tempi duri, per i troppo bravi...