Cosenza, un pari stretto stretto a Castellammare di Stabia

11 mar 15 E venne il giorno di Alessandro Cesca. Ieri, quasi un mantra, lo aveva anticipato in conferenza stampa. Oggi sul campo oltre a mettere in pratica il suo desiderio di concretizzare il lavoro fatto sino ad oggi mette il timbro del suo primo sigillo in rossoblu e porta a casa la palma di migliore in campo. In silenzio ed in tutta umiltà. Così come Mister Roselli ci sta abituando. Domandare a Carrieri. Il frutto di un lavoro oscuro che solo l'allenatore e le mura di uno spogliatoio conoscono. Così dopo aver rimesso in pista i vari gladiatori sul campo, il Cosenza di Roselli mostra il meglio di se. Continuità ai risultati e gioco in campo. Lotta da pari a pari contro la Juve Stabia, che abita quasi venti punti sopra in zona play off, e recrimina, addirittura, per i due punti persi della gara di oggi. Si. Il pari sta decisamente stretto ai Lupi che sin dal primo minuto hanno condotto la gara al Menti lasciando solo spazio ad un po di stanchezza nell'ultima parte dell'incontro. Unico neo la fase terminale della manovra ancora non incisiva. Il Cosenza si affida si alle ripartenze ma prova a imbastire azioni di prima che con Caccetta ispirato danno soddisfazione anche agli occhi. La prima azione della gara è del Cosenza ed è un Cesca che cresce di gara in gara a premere su Pisseri che si avvinghia sul pallone. Ma dopo appena 9 minuti Ravaglia neutralizza un colpo di testa di Carrozza destinato in rete. E' la scossa per il Cosenza che da questo momento prende in mano le redini del gioco. Grinta a gogo e Juve Stabia che capisce subito che non sarà una passeggiata. A centrocampo si lotta su ogni pallone e il duo Tedeschi Carrieri alza un muro che solo con i tiri da lontano, pochi, può essere scalfito. Ravaglia praticamente inoperoso il primo tempo vede un pari che forse ai punti da qualcosa in più al Cosenza. I Lupi però quasi si tengono, non osano. Lo fanno ad inziio ripresa con una palla lavorata da Fornito per Cesca che beffa difesa be portiere. Il lungo attaccante rossoblu si avventa sulla sfera prende la mira e la mette tra palo e portiere. Un vantaggio che dura poco perchè dopo appena cinque minuti Di Carmine, complice una dormita della difesa, spalle alla porta, mette dentro un capolavoro di gol da categoria superiore. Carrieri, che aveva ben figurato fino a quel momento, viene sostituito. La mente dell'allenatore è verso la gara di Lecce. Nell'economia del gioco mette dentro Serpieri per far respirare il centrale tarantino. Anche Cesca da segni di stanchezza e Roselli lo sostituisce con Calderini. I padroni di casa verso la metà delsecondo tempo riescono a gestire di più la palla ma con un risultato sterile. Così Roselli prova a vincerla. Prima Tortolano che a botat sicura cicca il gol grazie anche ad un intervento prodigioso di Pifferi e poi Calderini, con una delle sue solite ripartenze, ha un occasione clamorosa per portare via i tre punti dal Menti. In mezzo un paio di conclusioni di Fornito e una punizione di Criaco che frutta solo un corner. Finisce con i padroni di casa domati e contestati dal pubblico. "Andate a lavorare" il coro meno offensivo. Per il Cosenza, invece, un punto che permette di allontanare di un altro step la zona play out, ora distante otto punti. Nel finale, però, una nuova tegola cade in testa a Mister Roselli, In un contrasto il giovane Serpieri prende una botta al ginocchio ed esce zoppicante dal campo. I medici domani analizzeranno l'entità del danno. Per la gara con il Lecce una pedina in meno. Domencia il Cosenza è chiamato a fare punti e Roselli dovrà compiere l'ennesimo miracolo per mettere su la formazione. La lotta alla salvezza ora ha creato un gruppo di sei squadre racchiuse in quattro punti. Un blocco distante sei punti dai play out. Questo significa che si abbassa la quota salvezza. Al Cosenza servono altri sette otto punti e bisogna farli il più presto possibile.

JUVE STABIA - COSENZA 1-1
Reti: 47' Cesca, 50' Di Carmine

Juve Stabia(4-3-3): Pisseri 7, Cancellotti 6, Contessa 6, Caserta 5 (46' Burrai 5), Polak 6, Migliorini 6, Carrozza 6 (70' Bombagi 5), Jidayi 6, Di Carmine 7, La Camera 6, Lepiller 5 (60' Gammone). A disposizione: Santurro, Romeo, Ioio, Gomez. All.: Giuseppe Pancaro 6
Cosenza (4-4-2): Ravaglia 6.5, Corsi 6, Ciancio 6, Arrigoni 6.5, Tedeschi 6.5, Carrieri 6.5 (57' Serpieri 6), Fornito 6.5 (84' Criaco sv), Caccetta 6.5, Cesca 7 (75' Calderini 6), De Angelis 6, Tortolano 6.5. A disp.: Saracco, Zanini, Statella, Chidichimo. All.: Giorgio Roselli 7
Arbitro: Piscopo di Imperia 7
Spettatori: 904 paganti compresa quota abbonati per un incasso di €. 8.486,00. Presenti circa 30 tifosi giunti da Cosneza
Ammoniti: La Camera, Di Carmine, Burrai, De Angelis
Angoli: 7-5 (2-2)
Recupero: 0 pt - 5' st
Osservato un minuto di silenzio per l'immatura scomparsa dell'arbitro Luca Colosimo e della madre del calciatore della Juve Stabia Ciccio Nicastro. A lui sono state dedicate le maglie all'ingresso in campo.

-- Juve Stabia-Cosenza 1-1 (cronaca della gara)

-- LegaPro/C-29a, risultati, classifica, prossima

--- Juve Stabia-Cosenza, tutte le foto

--- Nicola Ravaglia - - - William Jidayi

--- Emiliano Tortolano - Samuel Di Carmine

--- Mister Roselli - - - - - Mister Pancaro