Cosenza, campagna al rallentatore ma il campionato potrebbe slittare

05 lug 15 Potrebbe addirittura slittare l'avvio del campionato di Lega Pro per la prossima stagione. A portare a queste considerazioni è proprio il numero uno della FIGC Carlo Tavecchio che sabato in un convegno a Novara sul calcio malato ha garantito l'avvio del solo campionato di serie A. Per le altre due competizioni maggiori, serie B e Lega Pro il numero uno della Federcalcio ha puntualizzato che "non avranno l'assillo dei campionati europei e faranno le cose per non fare i gattini ciechi".Parabola significa: aspettiamo le decisioni della Covisoc per tagliare quello che c'è da tagliare.

Commissario Lega Pro. Non a caso martedì prossimo si deciderà il commissariamento della Lega Pro dove, oltre a non aver approvato il bilancio, all'appello delle formalità mancano ben 16 squadre. Quattro senza aver presentato domanda e ben 12 senza la necessaria fidejussione segno tangibile di solidità economica. Questa volta Macalli non ha chiuso gli occhi e, dimettendosi, ha deciso di lasciare tutte le deicisioni al Commissario. Una persona terza che questa volta non scenderà a compromessi per quella sorta di paternalistico "volemose bene". Tra scandali scommesse e partite comprate il calcio non ne può più di squadre improvvisare e messe su, certe volte, solo per gestire le puntate del calcioscommesse. Dalle inchieste sta venendo fuori una puzza di marcio e attegiamenti che fanno pernsare solo a questo .Palazzi sta lavorando duro e prosegue con gli interrogatori. Il buon esito del suo lavoro ne va per la credibilità del calcio. Dall'altra parte, invece, i vari Direttori sportivi tessano le trame di una tela che potrebbe diventare come quella di Penelope:accordi fatti e poi saltati quasi a costruire e distruggere per prendersi tempo. In questa situazione, e torniamo sempre alle parole di Tavecchio, si parla anche di un ridimensionamento a 18o addirittura 16 squadre per girone.

Il Cosenza: In questo scenario, quasi apocalittico, sta lavorando il DS Meluso che da una settimana è "chiuso" con il Presidente Guarascio e Mister Roselli. Sulla carta la rosa il tecnico, di concerto con il Presidente, l'ha già disegnata. 22 elementi non uno più non uno meno. Dopo il no di Ravaglia, che aveva una sofrta di prelazione ma che di cui già si consoceva la decisione, la difesa tiene banco. Al centro c'è la trattiva per Tedeschi che è ambito da diverse società e per Lui Guarascio ha fatto una offerta importante. In sospeso quella per Corsi che il tecnico considera a tutti gli effetti un terzino ed a cui è stata fatta un'offerta precisa. Per quel posto diverse le opzioni. Visto che anche con Ciancio si sta trattando potrebbero esserci delle novità. C'è da vagliare ancora la situazione di Serpieri che ha voglia di riscattarsi dopo l'infortunio. Intanto c'è da sistemare la parte sinistra dove, al momento pare certo l'ingaggio del giovane Emanuele Lombardo, un classe 97 che potrebbe fare la spola tra prima squadra e Berretti per un discorso di prospettiva. Stesso discorso per il giovane Andrea Accardi (95) del Palermo che ha fatto bella figura nel campionato Primavera. Non ancora interritta la trattativa per Paride Pinna ex Melfi. A difendere i pali protrebbe arrivare il suo compagno di squadra, Perina (92) che ha fatto un gran bene nella squadra lucana. A centrocampo con il rinnovo di Caccetta e Criaco e con Arrigoni e Statella blindati dal biennale i crucci sono minori anche se le trattative per un esterno offensivo, Sandomenico, proseguono e si accavallano alle voci su Montella che ha rescisso col Lamezia. In avanti praticamente tutto nuovo, o quasi. Certe le partenze di Calderini, Cesca e Cori si vagliano diversi obiettivi. Dal Pisa potrebbe arrivare Andrea Arrighini (90), il suo cartellino però è dell'Avellino, si sta trattando. Sorpresa finale una punta in doppia cifra la cui trattativa Meluso tiene ben nascosta. Potrebbe essere un giocatore di B che al momento dovrebbe rimanere fuori per le note vicende che stanno coinvolgendo alcune società. Altro non ci viene concesso. Per il resto si lavora quotidianamente e già neo prossimi due giorni potrebbero arrivare delle novità ufficiali.

Lega Pro. Come il Cosenza le altre società di Lega Pro che stanno aspettando le decisioni dei vertici del calcio su tempi e format dei campionati. Nessuna società ha fatto "sfracelli" e molti stanno tenendo in frigo, Cosenza compreso, accordi già siglati da tempo. Martedì la prima tappa dopo le decisioni della Federcalcio. Ma potrebbe perdersi altro tempo almeno fino al 14, giorno in cui scadono i ricorsi per quelle società che non hanno presentato le fideiussioni.