Un eurogol di Criaco assegna il primo round delle semifinali al Cosenza

11 feb 15 Il Cosenza cinico e furbo che non ti aspetti. Il Cosenza che fa sua la prima puntata delle semifinali di Coppa Italia giocando con grinta e orgoglio. Qualcuno li chiama le seconde linee. Il mister Roselli è categorico "Non ci sono seconde linee. Prima o poi tutti verranno chiamati a dare il loro contributo". Così in campo i vari Criaco, Saracco, Fornito e Carrieri si presentano in gran spolvero all'appuntamento. Ognuno con la giusta grinta si gioca al meglio la carta che il giro di questa semifinale offre a ognuno di loro. Quell'impegno e quel carattere che i tifosi chiedono anche, e soprattutto, domenica prossima. Roselli a fine partita è senza voce in sala stampa. Giusto a sottolineare che anche a bordo campo non ci si girano i pollici. Sul campo il primo tempo da un leggero vantaggio agli ospiti. Provano a impensierire Saracco, ma le polveri degli attaccanti sono decisamente bagnate. Solo in un'azione, alla mezzora, Libertazzi sfuggito con una palla persa del Cosenza al controllo della difesa si presnta palla al piede nell'area piccola a tu per tu con Saracco. La giovane promessa di Torino strega l'avanti granata e compie il miracolo. Già al minuto 17, sempre Saracco, buttava in angolo un tiro di Cesaretti. Nient'altro di concreto. In mezzo tante giocate di Fornito e qualche palla lunga di troppo fa perdere le occasioni al Cosenza. Solo con i tiri da fuori, Corsi e Calderini su tutti, i Lupi scaldano i guantoni di Anacoura. Nello spogliatorio tra il primo e il secondo tempo Roselli da la scossa. Cambia Calderini con Statella e prova a spingere sulle fasce. E su di un'incusrisone che nasce una punizione dal limite molto decentrata. Fornito prova a sorprendere tutti ma la sfera viene ribattuta e capita tra i piedi di Criaco. Sembra un secolo ma è un attimo. Freddo come il ghiaccio lo scillese prende la mira e al volo la piazza in porta. Un gol incredibile, come solo lui ci ha abituato a vedere. "Pochi ma buoni" ironizza in sala stampa. Il ricordo dell'eurogol del centenario non si è affatto scalfito. Quello di oggi, forse ancora più bello, non lo emozione più di tanto. O almeno da a vedere così. Non gioisce ma gli fanno festa i compagni intorno. Il motivo? Mistero. Ci scherza su, non ne parla. Anzi aggiunge "Mi disipace perchè l'ho segnato oggi ed invece avrei voluto segnarlo domenica prossima". E già. Domenica prossima c'è il derby a Cataznaro. E non è detto che lui sia tra gli undici che scenderanno in campo. Ma è presto per parlarne. Roselli sugli undici che domenica giocheranno al Militare ha ancora idee tutte sue e non le racconta a nessuno. I tifosi invece a fine gara a gran voce chiedono i tre punti per domenica. La tensione comincia a salire. In campo, dopo il gollasso di Criaco, il Cosenza prende la gara in mano e in altre tre occasioni potrebbe raddoppiare. Ciancio, Fornito e Cesca si avvicinano di tanto al colpo grosso. Nel finale però, Fornito e Tortolano si beccano due calcioni che protrebbero far saltare loro la gara di domenica. E per non farsi mancare niente anche Blondett lamenta crampi. Una vittoria nella gara di andata di Coppa Italia, adesso, mette un mattoncino verso la finale. Tra due settimane si viaggia verso la Toscana per chiudere la pratica. In mezzo due derby. Due partite che miglior regia non poteva organizzare. Catanzaro e Reggina. Servono punti. Il campionato è altra cosa e bisogna salvarsi.

-- Cosenza-Pontedera 1-0 (cronaca della partita)

COSENZA - PONTEDERA 1-0
Rete: 59' Criaco

COSENZA (4-4-2): Saracco 6.5; Ciancio 6, Blondett 6, Carrieri 6, Zanini 6; Criaco 7.5, Corsi 6 (60' Arrigoni 6), Fornito 7 (83' Chidichimo sv), Tortolano 6; Cesca 5.5, Calderini 6 (49' Statella 6). A disp.: Puterio, Novello, Magli, Nigro. All.: Roselli 6.5
PONTEDERA (5-3-2): Anacoura 6.5; Videtta 6, Madrigali 6 (76' Gasbarro 6), Polvani 6, Romiti 6 (65' Vettori 5), Galli 6; Ceciarini 5.5 (73' Luperini 5), Bartolomei 6, Settembrini 5.5; Libertazzi 5, Cesaretti 5. A disp.: Cardelli, De Cenco, Lombardo, Tazzari. All.: Indiani 5.5
Arbitro:Martinelli di Roma2 6
Spettatori circa 1000 di cui 712 paganti per un incasso di €. 3.258,00
Ammoniti: Polvani, Fornito, Cesca
Angoli 3-2 (0-2)
Recupero: 0' pt - 5' st