Foti si schiera con Macalli "Serve unità, confronto su programmi" - Nuova Cosenza Quotidiano Digitale della Calabria

Foti si schiera con Macalli "Serve unità, confronto su programmi"

10 feb 15 "Non credo che ci siano presidenti timorosi o che cerchino di sopravvivere. Ognuno di noi che si è assunto delle responsabilità sa perfettamente qual' è l'interesse del proprio club all'interno di un sistema che bisogna aiutare a superare in un momento di grande difficoltà. Le dichiarazioni di un segretario, il cui curriculum è noto a tutti, che si erge a considerazioni poco corrette nei confronti di un Presidente, nonché Consigliere Federale, lasciano il tempo che trovano, significherebbe dargli troppa importanza e nello stesso tempo riconoscere che i Presidenti non abbiano le loro idee su come proporre dei programmi concreti nell'interesse della Lega Pro". La difesa della gestione di Mario Macalli della ex serie C arriva da uno dei club che compongono il puzzle di lega Pro, la Reggina: il presidente della società calabrese, Lillo Foti, attacca così il fronte anti-Macalli e invoca unità. "Il confronto - dice Foti -, penso di interpretare il pensiero dei miei colleghi, va fatto sui programmi e sulla capacità di una governance che sia in grado di poterli attuare. E' importante che le tre leghe professionistiche siedano attorno ad un tavolo comune e ridisegnino le nuove aree in quanto il sistema economico del paese pretende delle riforme concrete che portino ad una professionalità del sistema stesso attraverso una formazione più specifica di tutta l'area calcistica. La disputa all'interno della lega pro, guelfi e ghibellini, è stata fomentata esclusivamente da persone a tutela di aspetti personali; riconosco ai Presidenti la capacità e l'intelligenza di saper individuare i programmi più utili e le persone più capaci nel poterli attuare a tutela della stessa categoria. Uomini e programmi, Presidenti, che hanno voglia e desiderio di ridare forza e dignità alla lega pro nel contesto di un confronto con le altre leghe; questo credo che sia l'obiettivo di tutte le società, non le chiacchiere di soggetti che non rappresentano le proprietà delle società".