Cosenza, derby deciso da un episodio

15 feb 15 Ai punti il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Ma come in ogni buon derby che si rispetti sono gli episodi a deciderne i'esito. Così è stato anche oggi per la gara Catanzaro Cosenza. Primo tempo di marca rossoblu, quasi a senso unico, con il portiere Bindi sopra gli scudi ad annullare i diversi match ball di Arrigoni e Statella. Prima i legni dicono no ad Arrigoni e Mancuso poi sempre Statella a porta vuota, con Bindi che scivola in area, si mangia letteralmente un gol fatto. Gol mangiato, gol subito. Dopo trenta secondi dell'inizio della ripresa un pallone messo in area da Giampà trova la difesa del Cosenza impreparata al colpo di testa di Bernardo che beffa Zanini e Ravaglia. Brutta la scena che segue con Bernardo che va a prendersi gioco della tifoseria rossoblu andando a festeggiare sotto la curva del Cosenza. C'è chi giura di averlo visto turarsi il naso, mentre lui afferma di aver fatto un altro gesto (arricciarsi i baffi). A che pro? A innescare nuovi disordini? Non sono bastati i tafferugli di prima della gara allorquando la tifoseria locale ha assalito le auto delle forze dell'ordine che scortavano l'arriivo dei supporters rossoblu? Ancora una volta scene di lucida follia. In campo non di meno i cori, che ci stanno, e gli striscioni, più che volgari, che fanno da cornice decisamente kitch. Il resto dell'incontro vede il Catanzaro arroccato difendere il vantagio ed il Cosenza provare a scardinare la porta blindata da Bindi. In tutto questo uno scandaloso Fiore da Barletta che ad un certo punto decide di espellere anche Cori per proteste e comportarsi da perfetto dodicesimo uomo in campo. Roselli prova a mettere dentro Calderini e Tortolano per riprende quel pari meritato sul campo ma non c'è niente da fare. Finisce con un tentativo di invasione da parte dei tifosi del Catanzaro mentre i giocatori del Cosenza salutavano i propri supporter. Una gara da dimenticare per i Lupi che ringraziano le altre contendenti alla salvezza per il passo falso collettivo che lascia immutata la classifica in coda e abbassa la quota salvezza. Il Catanzaro mette in saccoccia tre punti e la terza vittoria di fila che lascia sognare. Per gli uomini di Roselli sabato c'è un nuovo derby. Un derby salvezza contro la Reggina. C'è da cancellare la tremenda gara d'andata. Ma soprattutto c'è da rimpinguare la clasifica che langue.

-- Catanzaro-Cosenza 1-0 (Cronaca della gara)

-- LegaPro/C-25a, risultati, classifica, prossima

Catanzaro-Cosenza 1-0
rete: 46' Bernardo

Catanzaro: Bindi 7, Daffara 5, Squillace 6, Giandonato 5 (75' Ilari sv), Rigione 6, Orchi 6, Giampà 6.5, Mancuso 6, Razzitti 5 (90' Mounard sv), Zappacosta 5.5, Bernardo 6.5. A disp: Migani, D'Orsi, Badara, Russotto, Caputa. All. Sanderra 6
Cosenza: Ravaglia 5, Ciancio 6, Blondett sv (28' Zanini 5), Arrigoni 6, Tedeschi 5.5, Magli 5, Corsi 6, Caccetta 6 (68' Tortolano 5.5), Cori 4.5, De Angelis 5 (57' Calderini 5.5), Statella 6. A disp: Saracco, Criaco, Fornito, Cesca. All. Roselli 6
Arbitro: Fiore di Barletta 5
Spettatori: 4.871 paganti (di cui 1760 abbonati). Presenti 300 tifosi del Cosenza
Angoli: 6-4 (4-1)
Ammoniti: Bernardo, Zappacosta, Statella, Rigione, Cori
Espulso:Cori
Recupero: 3' pt - 5' st