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Cosenza, Roselli chiede il massimo ai suoi, superati i 3000 tagliandi per la Coppa
Mister Roselli con il Presidente Guarascio a fine rifinitura
Cosenza, Roselli chiede il massimo ai suoi, superati i 3000 tagliandi per la Coppa 17 apr 15 "Voglio che i miei diano tutto quello che hanno nella gara di sabato perchè un professionista vero si vede sopratutto nelle amichevoli quando mette tutto il suo potenziale in campo". In sintesi Roselli chiama i suoi alla gara di domani con una "parabola" che dice tutto l'essenziale del calcio: impegno e determinazione. "Domenica a Ischia nonostante le botte prese abbiamo fatto una signora gara. Spiega Roselli. Frane una non al meglio mi spiaicerebbe tanto. Noi abbiamo dimostrato di essere una squadra molto serie che se le gioca tutte fino alla fine". Il tecnico questa volta non fa pretattica, non potrebbe diversamente visto che tra sqaulificati e infortunati ne ha 5 fuori (Calderini, Caccetta, Carrieri, Sperotto e Serpieri) e almeno un paio che devono tirare il fiato come Ciancio e Criaco per alcuni problemini che li affliggono Infatti siederanno in panchina. A loro si aggiunge Ravaglia a letto con la febbre (non si allena da due giorni) e domani il medico valuterà la sua situazione. Diciotto i convocati con i giovani Berretti Chidichimo e Novello che sono: Arrigoni, Blondett, Cesca, Chidichimo, Ciancio, Cori, Corsi, Criaco, De Angelis, Fornito, Magli, Novello, Ravaglia, Saracco, Statella, Tedeschi, Tortolano e Zanini.Tornando alla gara Roselli dice la sua sulla situazione in cittàcon tutti i tifosi che hanno la testa "nella Coppa" vista la salvezza acquisita. "Noi dovremo fare una prestazione degna del nostro nome perchè le brutte figure rimangono sempre". Tiene a chiarire il tecnico, senza mezzi termini". Poi il discorsa scivola ovviamente sul finale di campionato. "Il nostro obiettivo era la salvezza.Averla raggiunta con quattro gare d'anticipo ci riempe d'orgoglio. Poi la finale di CoppaItalia è la ciliegina sulla torta".Oltre 3100 i biglietti venduti. E qui il tecnico si ferma e racconta un aneddoto. "Ero andato a cambiare le spazzole dellamacchina e non hanno voluto pagarsele. Allora per sdebitarmi ho detto che gli avrei regalato un accredito per la gara di Coppa Italia. Ma loro mi hanno risposto: No. Grazie Mister ci facciamo il biglietto". L'orgoglio dei tifosi è anche questo. E' anche fare un biglietto che molto probabilmente finirà in cornice. Solo il marchio della finale stampigliato sopra con al sagoma della Coppa Italia vale il suo prezzo. Poi continuando sulla finale il tecnico la definsice "Un sogno avverato. Una favola che finsice bene. E' una grande soddisfazione". Il discorso punta poi sul mercato e il tecnico afferma che ancora lui non ha firmato e non ha nient'altro da dire fino a fine campionato. In campo, nel pomeriggio, il tecnico, davanti agli occhi del Presidente Guarascio, divenuto un'abituè della seduta di rifinitura, ha provato l'assetto tattico che probabilmente domani scenderà in campo e la solita razione di calci piazzati e tiri in porta. In difesa, ha spiegato Roselli durante l'incontro con la stampa, giocheranno Tedeschi e Magli centrali con Zanini e Blondett sulle fasce. A centrocampo al fianco di Arrigoni ci sarà Corsi con Fornito e Tortolano sugli esterni mentre in avanti si partirà con la coppia Cori-De Angelis. Appuntamento alle 15 domani al San Vito. Ultim'ora: Ravaglia non smaltisce la febbre, al suo posto convocato Puterio. Saracco vestirà la casacca numero 1. --- Cosenza vs Martina Franca, Mister Roselli
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del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto |