Il Cosenza porta via un punto da Torre Annunziata

22 nov 14 Il bello del calcio è che ognuno può dire la sua. Così come ilpallone èrotondo e rotola nel campo così le parole, che a volte sono macigni, rotolano su pavimenti viscidi ed insaponati che favoriscono scivoloni di pessimo gusto. Così come il tecnico del Savoia, Ugolotti, che a fine gara fa un'analisi del Cosenza senza guardare ciò che ha in casa sua. Un solo tiro in porta ed un gol per una squadra, consentiteci il termine, al di sotto della media. Non vogliamo offendere lo sportivissimo pubblico di Torre Annunziata, ne una delle più antiche società campane. Anzi. Ringraziamo la società per l'accoglienza e l'ospitalità ricevuta. Ma la rabbia di un pari subito all'ultimo secondo della gara non giustifica offese gratuite. Non aggiungiamo altro. Basta sentire l'intervista di Ugolotti. Per la cronaca il pari tra Savoia e Cosenza è il risultato di due squadre che temevano di "prenderle". Primo tempo al valium. Il Cosenza che aspetta il gioco dei padroni di casa. Campani incapaci di imbastire un'azione che possa essere definita tale. Errori a gogo e portieri che fanno da spettatori. Sul taccuino solo calci piazzati. La gara vive tutta nei due minuti del secondo tempo tra il 64' e il 65'. Prima Mosciato rifila una rasoiata e Santurri para alla bell'e meglio. Nei due minuti su menzionati il Cosenza, a dire il vero un po troppo lungo, regala un pallone prima a D'Apollonia che si mangia il possibile vantaggio. E ad un giro di lancette nuova amnesia della difesa rossoblu che lascia libero di colpire in diagonale Di Piazza. Il gol è bello, ma la partita è tutta qui. Il Cosenz afino a quel momento ha provato a mettere la palla sulla test adi Cori un paio di volte. Il lungo attaccante rossoblù però non c'è. Paga dazio per il poco allenamento fatto in settimana. Così come Fornito e Zanini apparsi appannati e non in palla. In tutto questo l'infortunio a Ciancio che risente di un vecchio malanno al ginocchio e deve lasciar posto a Blondett, eroe della giornata. Dopo il pari il Cosenza che fino a quel momento gestiva la gara senza premere più di tanto, si fionda a etsta bassa per cercare il gol del pari. Mister Roselli inserice l'enensima punta, De ANgelis, e propone in avanti una liena a quattro per un offensivissimo 4-2-4. Si scoprono un po i Lupi ma il Savoia non è capace di approfittarne. Anzi. Subisce il pressing del Cosenza che nei titoli di coda trova, sugli sviluppi di un corner, il gol con Blondett. Una gioia lunga tutto il campo. E si perchè il lungo difensore rossblu dopo aver gonfiato di testa la rete corre sotto il settore ospiti con la gioia di un bimbo. Tutti i compagni a seguirlo. Un gol che lascia secchi i locali per di più indispettiti. Nel tunnel vola qualche parola ci dicono. Sono cose che succedono. Nulla di più. Sta di fatto che il Cosenza porta a casa un punto d'oro contro una diretta concorrente alla lotta per la salvezza ed a giusta ragione festeggia un pari cercato con tutte le energie. "Se il Savoia avesse vinto, spiega Roselli in conferenza stampa, non avrebbe rubato niente. Ma io, nella mia lunga carriera, ho vinto e pareggiao partite nei minuti di recupero senza che nessuno si scandalizzasse. E' il gioco del calcio. Le gare finiscono quando l'arbitro fischia la fine". Blondett al termine gode come un riccio "Fare gol è l'aspirazione di tutti i calciatori. Ma farlo all'ultimo minuto è la cosa più bella che ti possa capitare. Una cosa però voglio aggiungere. Voglio dedicarlo a tutti quei ragazzi di Genova che in questi giorni stanno spalando fango". Un dedica di un genovese ai genovesi che dire che gli fa onore è troppo poco. Il Cosenza, ora, in attesa delle gare di domani consolida il suo posto fuori dalla zona play out e si prepara ad affrontare un doppio impegno. Mercoledì arriva la Salernitana per la gara di Coppa Italaia e domenica c'è l'Ischia. Un doppio impegno che i Lupi vogliono affrontare la meglio e fare loro. Nulla sarà lasciato al caso. Così assicura Mister Roselli.

-- Savoia-Cosenza 1-1 (cronaca a tabellino)

-- LegaPro/C-14a, risultati, classifica, prossima

Savoia-Cosenza 1-1
Marcatori: 65’ Di Piazza, 95’ Blondett.

Savoia (4-4-2): Santurro 6, Cremaschi 5.5, Di Nunzio 5, Sirigu 5, Sabatino 5; Malaccari 5, Calzi 6, Gallo 5 (85’ Sevieri sv); Sanseverino (52’ D’Appollonia 4.5), Del Sorbo 5 (56’ Di Piazza 6.5), Scarpa 6. A disp: Falcone, Verruschi, Checcucci, Cipriani. All.: Ugolotti 5
Cosenza (4-4-2): Ravaglia 6; Ciancio 6 (42’ Blondett 7), Tedeschi 6.5, Magli 5.5, Sperotto 6; Fornito 5.5 (69’ De Angelis 6), Arrigoni 6, Caccetta 5.5, Zanini 5.5; Cori 5.5, Mosciaro 5.5 (57’ Cesca 5). A disp.: Saracco, Corsi, Criaco, Sassano. All.: Roselli 6
Arbitro: Mantelli di Brescia 6.5
Ammoniti: Caccetta, Calzi, Blondett, Di Piazza, Malaccari.
Spettatori: 2000 circa di cui 1406 paganti per un incasso di 9400 euro
Angoli: 2-1.
Recupero: 2' pt e 5' st.