Il Cosenza batte la Salernitana e si regala i quarti

26 nov 14 Avanza in Coppa Italia il Cosenza di Mister Roselli regalandosi l'ennesima vittoria contro l'ennesimo storico avversario, la Salernitana. Dopo Catanzaro e Reggina i Lupi fanno secchi anche gli amaranto campani per la gioia dei tifosi rossoblu. Mai, come in questa stagione, era accaduto di mettere in fila tutte e tre le squadre. In un San Vito ai minimi storici, solo 772 paganti, ci pensa De Angelis a mettere il sigillo sull'incontro grazie ad un calcio di rigore netto causato dal giovane Trozzo entrato al posto dell'esperto Pezzella, uscito per infortunio. I campani si presentano in riva al Crati con la formazione imbottita da seconde linee che, però, tiene bene il campo. Ad un Cosenza più pratico ed intraprendente gli uomini dí Menichini rispondono colpo su colpo. Almeno nelle intenzioni. Ramaglia a dire il vero assiste all'incontro senza essere mai chiamato in causa. Non così per il suo dirimpettaio che più di una volta deve salvare la sua porta dalla capitolazione. Con un attacco nuovo di zecca, Cesca - De Angelis, i Lupi giocano un classico 4-4-2 con Tortolano e Sassano a premere da esterni. Quattro giocatori che chiedono spazio in prima squadra e che si mettono in mostra per molte cose buone fatte vedere. Tortolano si procura il rigore, poi trasformato da De Angelis. Il bomber di Coppa cerca piú volte la via della rete e prova l'intesa con Cesca ancora non al meglio della condizione. Sassano ha tra i piedi due buoni palloni per rimpinguare il bottino ed in una occasione fa gridare al gol gonfiando l'esterno della rete. Sugli scudi anche Blondett che gasato dalla rete di sabato scorso sfiora cona una spettacolare sforbiciata il colpo grosso. Per il resto un Cosenza molto attento in difesa con il centrocampo padrone del gioco e bravo a far filtro senza mai far ragionare l'avversario. Dall'altra parte la Salernitana propone un Gabionetta davvero impalpabile con un Mendicino appena ristabilito che dopo il vantaggio dei Lupi trova un Blondett chirurgico che gli nega la gioia del gol. E gli uomini di Menichini non so sono dati per vinti tant'è che riprovano negli ultimi minuti con un'occasione d'oro sprecata malamente da Tuia. Ravaglia comunque stava al suo posto e non é detto che sarebbe capitolato. Menichini quanto Roselli, un'abbraccio a inizio e fine gara sottolinea la reciproca stima. in sala stampa fanno i complimenti alle proprie formazione per quanto fatto vedere in campo. Per il Cosenza ora si aprono le porte dei quarti di finale di Coppa Italia, una soddisfazione in più che addolcisce un campionato pieno di sofferene e sudore. Domenica, cioè tra quattro giorni, scontro salvezza al San Vito contro l'Ischia. Gli isolani di sicuro verranno a far barricate pur di portare via qualche punto. Il Cosenza, però,c'è. Di sicurola mentalità battagliera portata dal credo di Roselli, fa ben sperare.

-- Cosenza-Salernitana 1-0 (Cronaca della gara)

COSENZA-SALERNITANA 1-0
Rete: 58’ De Angelis (rig.)

COSENZA: Ravaglia 6.5, Zanini 6.5, Bertolucci 6 (75’ Tedeschi 6), Corsi 6, Blondett 6.5, Magli 6.5 (69’ Sperotto), Tortolano 6, Criaco 6, Cesca 6, De Angelis 7 (65’ Calderini 6), Sassano 6.5. A disp.: Saracco, Arrigoni, Alessandro, Mosciaro. All: Roselli 7
SALERNITANA: Russo 7, Tuia 5, Pezzella 6.5 (34’ Trozzo 5, 89’ Dragonetti s.v.), Giandonato 5.5, Bianchi 6, Penta 5, Grillo 5.5 (63’ Cappiello 6), Castiglia 5, Mendicino 6, Gabionetta 5, Mounard 5.5. A disp.: Ronchi, Arcaleni, De Sio, Bruno. All. Menichini 6.5
Arbitro: Guarino di Caltanissetta 6.5
Spettatori: circa 1000 di cui 772 paganti per un incasso di 3.730 euro.
Ammoniti: Tortolano, Giandonato, Corsi, Tedeschi, Gabionetta, Trozzo.
Angoli 7 a 1 (5-0)
Recupero: 2’ pt, 3’ st.

--- Gianluca De Angelis

--- Mister Roselli - - - - - Mister Menichini

Criaco

Magli resiste alal carica

e va alla ricerca del gol

De Angelis maltrattato in area

De Angelis trasforma

E' festa