Cosenza avanti a piccoli passi, 1-1 col Montalto

17 ago 14 "Non potevo far altro che far gol, è il mio mestiere. Mica potevo fermarmi o mandarla fuori". A scusrasi, o quasi, per i gol segnati al Cosenza è Marco Nappi oggi al San Vito in veste di allenatore del Comprensorio Montalto. Ancora una volta beccato dai tifosi in tribuna lui è raggiante per la prestazione dei suoi al termine dell'allenamento congiunto con il Cosenza terminato 1 a 1. Un pari che non va giù a parte dei tifosi che volevano la goleada contr una formazione di serie D. Ma è calcio d'agosto e ogni risultato va preso con le mole. Anzi, va preso per quello che è. Un pari che a fine primo tempo, chiuso in vantaggio per uno a zero, sarebbe stato molto stretto. Con due grosse occasioni sprecate a porta quasi sguarnita da Alesandro e Napolano il Cosenza avrebbe potuto rimpinguare il bottino. Bottino fino a quel moemto capitalizzato da Coprsi che con un'azioen personale, dopo un'incursione di Calderini, lavora un pallone fino a metterelo in rete. Il Montalto, però, dopo aver subito il lungo possesso palla dei Lupi ed aver provato con lanci lunghi, Musacco schierato da terzino ad un certo punto innescava Gagliardi e Mittica con lanci al bacio, sfiorava la rete del pari sul finire con l'ex rossoblu Mattia Gagliardi. Un test sostanzioso quello dei Lupi che al contrario della gara di due giorni fa contro il Rende è sembrato più veloce e più in palla. Calano, relativamente, i ritmi della preparazione e la brillantezza comincia a venir fuori. Con un assetto difensivo più quadrato, dal primo minuto Tedeschi ha fatto coppia con Magli, Blondett e Betolucci terzini, in cabina di regia il mister ha prefeito Corsi al posto di Arrigoni. Esperimenti. Che non sono sicuramente le soluzioni definitive del campionato. La difesa ancora ha bisogno di qualche ritocco e Cappelalcci prova a quadrare il cerchio in vista della dura gara di Salerno. In campo una bella prestazione, invece, la fornisce Fornito, scusate il gioco di parole. Il giovane cosentino di Trebisacce sa il fatto suo e mette in mostra, libero dai pesi della preparazione, giocate importanti. I biancoazzurri sono ricorsi spesso al fallo per fermarlo. Peppe è senza dubbio la nota lieta della giornata. Un calciatore che prenota già da adesso un posto da titolare. Criaco e Mosciaro in panchina il Capp parte con Napolano e Alesandro a ruoli invertiti e Calderini da punta centrale. Sassano, invece, incappa in una giornata non proprio brillante. Si mette in mostra ad inizio ripresa con un tiro che stava per beffare il portiere ospite e poi Tedeschi di testa sfiora il raddoppio. Tra i biancazzurri gicoano anche altri tre ex, Ramunno, Maglione e Pesce. Quest'ultimo di continuo richiamato da Mister Nappi che dalla panchina fa il diavolo a quattro. In pratica sembra essere il dodicesimo giocator ein campo. Richiama tutti, si congratula per le belle azioni dei singoli e per tutta la gara è martello sui suoi. Non è da meno Cappelalcci che si arrabbia spesso con il centrocampo per palloni giocati con sufficienza. Ma la riserva ai lupi si accende al 70' quando un clamoroso calo generale lascia spazi al Montatlto che con mattia Gagliardi trova il gol del pari. Anzi, se non fosse stato per il giovane Saracco, che ha sostituito Ravaglia, la gara avrebbe recitato un altro risultato. Decisivo alla mezzora del secondo tempo quando si esibisce con tre grosse parate in una stessa azione in cui neutralizza i tiri di Gagliardi Musacco e poi Pesce che per fortuna non inquadra la porta. L'ingresso di Mosciaro e Criaco a inizio ripresa e poi di Tortolano, Carrieri Zanini e Arrigoni a ripresa in croso non da i frutti sperati. Il Montalto trova sempre più spazi. Ed è Tortolano che però ristabilisce l'ago della pericolosità pendere dalla parte del Cosenza con un pèalo preso a pochi minuti dalla fine. Vogliono vincerla e chiudono in avanti i Lupi con Mosciaro che sull'ultimo giro di lancetta potrebbe raddrizzare un traversone i porta a fil di palo. Ma ci arriva un attimo dopo. A conti fatti il Cosenza mostra segnali positivi rispetto all'ultima gara col Rende e ìi soliti problemi in difesa. Tesdeschi migliora il suo rendimento ma ancora deve lavorare per trovare la giusta condizione. Per Fornito, il migliore incampo assieme a Musacco negli avversari, cè anche la standing ovation. Il giovane è la stelal che brilla in una giornata non proprio al top. E' calcio d'agosto e le amichevoli servono proprio a questo. Individuare limiti e problemi per correggere e tirare alucido l'organico per il campionato. A bordo campo per tutta la partita è stato present eil presidente Guarascio che al termine ha incontrato una delegazione di tifosi che gli hanno chiesto la riduzione del prezzo della curva da 12 a 10 euro. Nessuna decisione o accorso in merito ma la promessa di vagliare la cosa. Due giorni di riposo ora per i lupi che torneranno ad allenarsi mercoledì prossimo. In campo ritroveranno Sacha Cori completamente ricostituito che tornerà a lavorare col gruppo. Fuori per la riabilitazione rimane solo Gianluca De Angelis che sta bruciando le tappe per rientare presto a disposizione del Mister.

Cosenza Calcio – Comprensorio Montalto 1-1
MARCATORI: 30’ pt Corsi, 68’ st Gagliardi

COSENZA CALCIO (4-3-3): Ravaglia (1’ st Saracco), Blondett, Bertolucci, Corsi (20’ st Arrigoni), Tedeschi (28’ st Carrieri), Magli, Fornito (38’ st Perrotta), Sassano, Calderini (1’ st Mosciaro), Napolano (1’st Criaco), Alessandro (21’ st Tortolano). In panch.: Falbo. Greco.All. Roberto Cappellacci
MONTALTO: Ramunno, Pesce, Bavassano, Okoroji, Buono, Maglione, Fenoglio, Giglio, Mittica, Musacco, Gagliardi. In panch.: Settembrino, Ardolino, Rizzuti, Coltello, Marcù, Bonacchi, Federico, Casella, Guido. All.: Marco Nappi

--- Amichevole Cosenza-Montalto 1-1 (cronaca e tabellino)