Mosciaro spinge il Cosenza alla vittoria contro la Nissa - Nuova Cosenza Quotidiano Digitale della Calabria

Mosciaro spinge il Cosenza alal vittoria contro la Nissa

06 gen 13 Risultato scontato per il Cosenza contro la formazione juniores della Nissa per il rientro, giusto il giorno della Befana, del campionato dopo la pausa natalizia. I Lupi hanno provato a complicarsi la vita, forse scioccati dalla protesta dei padroni di casa. Lo ricordiamo, la gara è iniziata dopo una mezzora per via dello sciopero indetto da quelli che “sono rimasti” nella società siciliana. Situazione estrema con chiavi della società idealmente consegnate al Sindaco. Una partita che aveva un unico risultato, lo ribadiamo. Ma aver aspettato ben 45 minuti per mettere il primo pallone in porta ci è sembrato un po troppo. Per di più la rete del vantaggio è arrivata giusto un attimo dopo un miracolo di Cutrupi, il nuovo guardiano dei pali, che su di una punizione dal limite vola all’incrocio dei pali sventando la minaccia. Sembrava il solito canovaccio che in altre occasioni è costato la gara al Cosenza. Da quella azione Foderaro s’inventa un gol che cambia il volto alla partita. Ma quanto sudore. Probabilmente lo strascico dell’ultima gara persa malamente a Ragusa ha lasciato il segno. Poi aspettare mezzora per giocare, bè, dobbiamo dar ragione al Mister che a fine gara ha sottolineato il peso dell’evento come significativo. Sarà, ma oggi, più che altro era una specie di allenamento contro i bravi giovanotti siciliani. Ma i segnali positivi non sono mancati. A cominciare da nuovi arrivi. Cutrupi sembra aver dato sicurezza al reparto difensivo. Il nuovo pipelet rossoblu, quando impegnato seriamente (una sola volta su calcio piazzato a dir la verità), ha messo in vetrina quel poco (o tanto, dipende dai punti di vista) aveva fatto vedere giovedì durante la partitella. Senso della porta e posizione. Aspettiamo impegni più probanti per giudicare. A seguire con Cavallaro, un pistone rovente che spesso e volentieri è arrivato a proporsi in avanti servendo palloni che avrebbero meritato miglior sorte. A finire con Foderaro che l’ha subito mesa dentro. Una scommessa per lui, una scommessa per il duo Fiore-Leonetti che su di lui puntano forte. Tra l’altro domenica rientra Marano e sarà una bella lotta per quel posto. Per poi passare alle conferme. Mosciaro su di tutti. Manolo ancora una volta fa reparto e squadra mettendo dentro una doppietta e levando, come tante altre volte, le castagne dal fuoco. Un giocatore che non ha bisogno di presentazioni. Impalpabile l'avversario di oggi. Per dare altri giudizi. Domenica prossima, intanto, si farà sul serio ed al San Vito arriva l’Acireale. Una partita tosta contro una squadra che è appena uscita dalla crisi societaria e si propone di far bene. Gli uomini di Gagliardi dovranno mostrare quella personalità che è staat messa in discussione nell’ultima gara persa. E’ vero. Mancano altre 16 finali, e il Messina mantiene le distanze. Ma. Come dice Gagliardi, il Cosenza guarda in casa sua e dovrà raccogliere il massimo se veramente non vorrà passare dalla forche caudine dei play off.

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