Gattuso "Spero presto il Cosenza torni nel calcio dove era"

23 gen 13 GennaRino Gattuso o meglio Ringhio, cosentino di Schiavonea, emigrato in Scozia per poi costruire le sue fortune nel Milan è ancora con la valigia in mano e gira l'Europa ma questa volta come emigrante di lusso. Per l'esattezza in Svizzera dove nella squadra del Sion, che occupa la quarta posizione della serie A locale, gioca con il suo numero 8. E con questa maglia che questa sera ha giocato a Cosenza in una partita di beneficenza per sostenere i terremotati di Mormanno contro i Lupi rossoblù. "Per colpa della malattia agli occhi ho subito uno stop e per ricominciare ho scelto di guadagnare poco ma giocare con una squadra che ha importanti obiettivi" dice nella conferenza stampa da Champion League. Dopo mister Victor Munoz, ex nazionale spagnolo, nella sala stampa del Cosenza, che non sfigura affatto per i grandi eventi, Rino Gattuso ha tutte le telecamere e le attenzioni su di se. Come sempre. Da calabrese che ha portato in alto il nome della sua regione con l'umiltà e lo stesos orgoglio di chi ha un'anima limpida. "E' stato bello in campo sentire i giocatori del Cosenza a parlare in un dialetto che conosco bene, ha poi aggiunto, sottolienando che, come ha fatto lui, per i calabresi è semplice fare successo "Abbiamo tutti la testa dura, siamo calabresi, bè questo è il consiglio che do ai giovani della mia terra che vogliono sfondare nel mondo del calcio: la testa dura e non mollare mai". Ma il complimento più bello lo fa al Cosenza, e a Cosenza, a inizio conferenza dopo i saluti ed i ringraziamenti all'Amministarzione comunale spiega "spero che presto il Cosenza torni nel calcio li dove era". Alla domanda verrai a fare attività qui a Cosenza la battuta è in Calabrese: "U problema è mugghierma". Giù una risata insieme a tutta la sala e la spiegazione che "Ho delle attività su al nord. Qui ho una scuola calcio per giovani che mi costa un po di soldini, ma non si sa mai. La testa sta anche qui e non dico di no per il prossimo futuro. Oggi le priorità sono altre. La Calabria e la calabresità ce le ho nel sangue"

Video --- La conferenza integrale di Gattuso