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Gagliardi "Occhio all'Acireale". Entro febbraio si decide su Biccio
Cosenza, Gagliardi "Occhio all''Acireale". Entro febbraio si decide su Biccio 08 gen 13 Giudizio positivo del tecnico del Cosenza Gianluca Gagliardi sui tre nuovi acquisti del mercato di "riparazione" dopo la gara, una specie di allenamento, col Nissa questo pomeriggio durante la consueta conferenza di inizio settimana. Per forza di cose l'obiettivo dell'incontro si è spostato sulla gara di domenica prossima contro l'Acireale. "Una squadra importante - ha tenuto a sottolineare il tecnico - l'Acireale, ora con l'avvento della nuova dirigenza che ha portato Puleo, Provenzano e se ci si aggiunge Rabbeni, Romano, Puntorieri, sono segnali di un entusiasmo ritrovato che ci darà sicuramento filo da torcere". Ma la novità che anche il tecnico sottolinea è quella, finalmente, della definizione dei tempi della questione Arcidiacono. Su Biccio, infatti, il Tnas ha deciso di "decidere" entro trenta giorni dalla data del ricorso presentato dai legali Leonetti e Scarpelli (queste le motivazioni del repingimento). Quindi entro il 10 di febbraio, se ne saprà di più. Ma dal punto di vista offensivo il Cosenza non è poi messo così male. Certo riavere in organico Arcidiacono è tutt'altra cosa ma l'arrivo di Foderaro, che è subito andato in gol, il recupeo di Gassama, anche se la sua autonomia la si può valutare entro i 15 minuti, il rientro di Marano che ha scontato la squalifica, ma che ancora accusa qualche fastidio, danno quel potenziale offensivo che "è il sogno di ogni allenatore -spiega Gagliardi- avere di questi problemi". Poi una disamina sulal gara con Cutrupi spetattore non pagante che però ha fatta una sola parata decisiva sullo 0-0. "Una gara partita in sordina per i noti problemi. Noi fermi per due ore comprendiamo il momento difficile ed in campo diventava impossibile trovarre la cattiveria percè era imbarazzante giocare con loro che attuavano questa protesta. Nel secondo tempo poi siamo entrati in maniera diversa anche perchè il risultato lo richiedeva. Poi alle loro esplusioni ci siamo fermati. Non era il caso di infierire. Io li ho elogiati perchè hanno onorato la maglia e la città". Infine il tecnico ha affrontato il problema difesa mettendo inluce che se" ci sono sempre gli stessi errori evidentemente ci sono dei limiti" riferendosi a chi "a 20 anni ancora non ha capito che non è più un under ma un giocatore di calcio. E a Cosenza chi non ha capito questo non va bene". Una indicazioen probailmente su sclete tecniche che avverrano da qui a breve. Al termine dell'incontro tutti sul campo a correre, nonostante la temperatura molto bassa, agli ordini di Mister Bruni. Doppia razione di atletica e poi chiusura con la palla. Parisi era regolarmente in campo. © RIPRODUZIONE RISERVATA Cerca con nell'intero giornale: -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Calcio"
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© 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713
del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto |