Cosenza in surplace, continua la caccia alla testa della classifica

13 gen 13 Due pappine nel primo tempo, tre nitide palle gol mangiate e gara praticamente chiusa così. Prova l'Acireale a riaprire l'incontro ad inizio ripresa, con i Lupi ancora nello spogliatoio, ma non c'è stata partita. Impalpabile la cifra di gioco espressa dai siciliani per un due a uno finale abbastanza bugiardo. Fosse finito quattro a zero il primo tempo nessuno avrebbe potuto dire niente. Tra i commenti raccolti qualcuno ha paragonato la prima frazione di gara ad una gara tra amici in cui una delle formazione era decisamente troppo forte sottolieando la cosa con un ilare "Adesso mischiamo le formazioni che la gara pende solo da una parte". Non era certo l'Acireale dalle maglie larghe in difesa a preoccupare l'unidici di Mister Gagliardi. Come domenica scorsa l'unica differenza è stata il gol preso. Una catarsi ad inizio ripresa che mette ancora una volta a nudo quei momenti di amnesia del pacchetto arretrato, e dei suoi dirimpettai, che in passato sono costati punti pesanti. I tre punti di vantaggio del Messina, e forse più, per intenderci. Il gol nasce da un buco in cui Macrì trova il palo e poi qualcuno distrattamente lascia tirare Rabbeni liberamente. Gagliardi manda in campo la stessa formazione di domenica scorsa ed ha ragione perchè Foderaro prima si mangia un gol fatto, come col Nissa, e poi mette dentro un suggerimento di Guadalupi con la punta del piede. Poi restituisce il favore al numero 10 rossoblu che raccolto una pallone in area, rubato in una ripartenza da Salvino e servito in mezzo, diventa un gioco di prestigio con Mirko che gioca coi birilli e freddamente fulmina il numero uno avversario. Una bella sensazione quella del gol. Sopratutto per Foderaro che in tre gare, due da titolare, fa centro due volte di seguito. La storia si ripete. Come lo scorso anno anche per questa stagione i nuovi arrivi sono con la coccarda. Da Filidoro, incredibile la sua crescita in campo, a Cavallaro ragazzo educato e con tanta voglia di fare bene che mette tanta grinta e numeri da calciatore che farà parlare di se, ad arrivare a Cutrupi portiere nato con i guantoni che conosce l'area piccola e la porta come le sue tasche. Il giovane numero uno non manca di imporsi richiamando a gran voce i compagni quando serve. Proprio un bel carattere. Tre under ed un over azzeccati che confermano la vocazione di questa squadra: la testa della classifica. Al di la dello stretto lo sanno. E sembra che la stagione sia diventata un fatto a due. Non c'è bisogno della zingara per indovinare il futuro. Ma ancora il vizietto del gol preso rimane. Il tecnico a fine gara non sembra preoccupato. Un calo di concentrazione e la complicità di un errore sul pronti via danno coraggio agli ospiti. Ma finisce tutto li. Cutrupi fa solo due parate in tutat la gara grazie a due topiche dei compagni. Parisi necesse est. E serve anche un suo sostituto che grida al pari di Cutrupi e mette gelo al reparto che ogni tanto va in fibrillazione perdendo di freddezza. Lo ribadiamo ancora una volta, perchè il tempo per riparare c'è ancora .Capitan Mosciaro, cuore e coraggio come al solito, rimane all'asciuto e si prende una giornata di ferie non richieste. Si becca un giallo per simulazione e salterà la prossima contro il Noto. In Sicilia il Cosenza è chiamato a dare continuità a quanto fatto sino ad ora. Nota stonata il campo quasi vuoto con 1600 paganti con appena nove mila euro d'incasso. Così non si va da nessuna parte. Inutile chiedere miracoli quando manca il sostegno del pubblico. Zuccherino finale Keba Gassama che torna a calcare il terreno del San Vito. Scalpita e vorrebbe fare chissà cosa. C'è tempo. E probabilmente già da domenica prossima.

SerieD/I --- Cosenza-Acireale 2-1 (Cronaca e tabelino)

Serie D/I --- 19a giornata-risultati e classifica

Cosenza, in piedi: Cutrupi, Sicignano, Mosciaro, Cavallaro, Parenti, Guadalupi. Accosciati: Foderaro, Filidoro, Salvino, Benincasa Fiore

Video --- Cosenza -Acireale 2-1, i gol

Video --- Cosenza -Acireale 2-1, Gassama

Video --- Cosenza -Acireale 2-1, Foderaro

Video --- Cosenza -Acireale 2-1, Mister Gagliardi

Video --- Cosenza -Acireale 2-1, Mister Marra

Pagelle

Cutrupi: L'esperienza fatta a Reggio pesa tantissimo, nonostante sia un 93 dimostra tanta esperienza tra i pali. Richiama a gran voce i compagni quando serve. Poco impegnato, non ha colpe sul gol. Voto 6 1/2

Cavallaro: Gran cursore e terzino di prospettiva. Un under azzeccato. Si propone spesso e copre la sua fascia. Voto 6 1/2

Parenti: Il solito. Prova anche sugli sviluppi di un corner a metterla dentro ma la palla vola alta. Voto 6

Benincasa: Tanto lavoro in un ruolo molto delicato. Da quelle parti non si passa. Voto 6 +

Sicignano: Centrale d'ordine preciso sul posizionare la linea difensiva. Voto 6 1/2

Filidoro: Valo lo stesso discorso fatto per Curupi. l'esperienza ad Acri lo ha maturato tantissimo e qui a Cosenza sta dimostrando di valere la maglia che indossa. Voto 6 1/2

Salvino: Sua la ripartenza del due a zero. Non si discute è una garanzia. prova anche la conclusiome. Voto 6 1/2

Fiore: Veniva da venti giorni di tribolazioni. Il Miter l'ha dovuto sostituire perchè affaticato. Voto 6 +

Mosciaro: Una grinta ed un carattere per il capitano del Cosenza che non si ossidano. Cerca più la conclusione ma oggi non andava. Peccato pe ril giallo che gli fa saltare la prossima gara visto che era in diffida. Voto 7 -

Guadalupi: Che viene dalla serie A se ne accorgono gli avversari saltati come birilli con relativo tunnel e gol. Tiene la squadra per mano ed ha sempre la gicoata vincente del migliore in campo. Voto 8

Foderaro: Due partite, due gol di fila. Prima però se ne deve mangiare uno. Non male come media. Sempre così ci mettiamo la firma. Voto 7 +

Paonessa: Entra per sostituire Fiore a 15 dalla fine. Tiene ordine in campo. Voto 6 1/2

Marano: Sostituisce Foderaro a 15 dalla fine. Se pensiamo che ieri stava a letto con la febbre.... Voto 6 1/2

Gassama: Gioca gli ultimi 5 minuti. Il tecnico gli fa respirare l'erba del San Vito e lui sgomma con una voglia matta di ricominciare dove ha lasciato. . A piccoli passi verso il suo ritorno. Troppo poco in campo per un giudizio.

Mister Gagliardi: Non sbaglia niente. Neanche il cambio di Mosciaro per Gassama che freme per giocare di più. Voto 6 1/2

La grinta di Foderaro dopo il gol