Cosenza a passeggio col Licata, ma il Messina non cede

14 apr 13 Una gara perfetta quella che il Cosenza oeggi pomeriggio ha affrontato al San Vito. Con un avversario non pervenuto, grazie anche ad una condotta di gara al top, i Lupi con il più classico dei risultati, un gol per tempo, battono quel Licata che appena sette giorni fa aveva messo in crisi il Messina mettendo a segno anche due reti.gagliardi studia il match alla perfezione e presenta un classico 4-4-1-1 con un centrocampo robusto imperniato su Benincasa e Paonessa. Sulle fasce Pesce e Fiore fanno la differena assieme ad un super Guadalupi che dietro l'unica punta Foderaro si diverte a scodellare palloni per tutti. Peccato che a lui la rete non sia riuscita, l'avrebbe meritata. per 70 minuti sul campo esiste una sola squadra: il Cosenza. In un clima surreale, la testa di tutti era alla gara di Torre Annunziata, il Lupi vanno a rete dopo appena 7 minuti. Guadalupi imbocca Foderaro che se ne va tra due avversari e la mette di forza in porta. Poi è o stesso Guadalupi che per ben due volte cerca la segnatura ma non la trova. Dalla radio arrivano notizie non confortanti. Il Messina ne ha realizate tre ad un Savoia che sembra aver ammainato bandiera. Sul taccuino invece neanche un'azione del Licata. Il Cosenza è bravo a tenersi molto corto ed a prevenire qualunque incursione innescata dal nigeriano Saani. Al cambio di campo è di nuovo il Cosenza, dopo appena nove minuti, a raddoppiare sempre con Foderaro. L'avanti rossoblù ha il compito di non far sentire la mancanza di Mosciaro, e ci riesce. Senza dare riferimenti li davanti spunta da tutte le parti e fa dannare i due centrali siciliani che provano a fermarlo. Ma i due collezionano solo brutte figure perchè oltre alla doppietta Foderaro ha altre due occasioni ghiotte per arrotondare il risultato. A questo punto, e sono già passati 70 minuti, il Licata prova con un paio di punizioni a impensierire Cutrupi. ma il numero uno del Cosenza è attento e sbriga senza patemi la pratica. Intanto da Torre Annunziata giungono notizie che il Savoia si è rìsvegliato accorciando le distanze. Ma non basta. C'è il tempo di vedere la terza rete messa dentro da Sicignano e annullata dall'abitro, vicino all'azione, per un sopetto sfondamento. Sarà. A noi in tribuna la rete è apparsa regolare. Strascichi della partita di Cava? Finisce con la festa sotto la curva ed una classifica, nonostante i cinque punti di distacco dalla vetta, che ancora può dire qualcosa. Infatti nella zona bassa della clasifica il Ragusa, prossimo avversario di Messina e Cosenza, piomba in piena zona play out assieme ad un gruppo formato da otto squadre racchiuse in soli tre punti. Un bene per il Cosenza che domenica andrà a Messina a giocarsi la partita dell'anno. "Noi non molliano" è il messaggio che Gaglairdi manda dalla sala stampa del San Vito. "Una partita del genere - chiarisce- va onorata e faremo di tutto per farla nostra". Per il tecnico è ancora tutto possibile. E non ha tutti i torti. Vista la lotta in coda il Cosenza ci deve provare. Domenica prossima, senza supporter al seguito, i Lupi si presenteranno al San Filippo per quella che protrebbe essere una puntata importante, la più importante, di questa stagione.

Il secondo gol di Foderaro

SerieD/I --- Cosenza-Licata 2-0 (cronaca e tabellino)

Serie D/I --- 31a giornata, risultati e classifica

Video --- Cosenza-Licata 2-0 i gol

Video --- Cosenza-Licata 2-0 Mister Gagliardi

Video --- Cosenza-Licata 2-0 Paonessa

Video --- Cosenza-Licata 2-0 Foderaro

Guadalupi il migliore in campo

In piedi: Foderaro, Cutrupi, Cavallaro, Guadalupi, Parenti, Sicignano. Accosciati: Filidoro, Paonessa, Pesce, Benincasa, Fiore.