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    Cosenza, pomeriggio di passione. Contestato Gagliardi

    I tifosi parlano con Gagliardi in un angolo del sanvitino

     

    Cosenza, pomeriggio di passione. Contestato Gagliardi

    16 ott 12 Un pomeriggio di passione questo pomeriggio al San Vito dopo la deludente prestazione dei Lupi domenica scorsa in casa. La tifoseria infatti si è presentata ai cancelli chiedendo lumi ai giocatori ed al tecnico. Prima però un incontro molto caldo di Mister Gagliardi con la stampa, che vi documentiamo integralmente, ha dato il la ad una giornata tutta particolare. Da serie D per intenderci. Si sono riviste le scene di qualche anno fa figlie di quella esasperazione di una tifoseria che vuole bruciare le tappe ed uscire da questo melmoso pantano del campionato interreggionale il più presto possibile. Nella conferenza il tecnico ha teuto a sottolineare, nonostante gli errori in partita, come il risultato sia stato frutto di clamorosi errori che hanno spianato il risultato all'avversario, introducendo il breafing con un distinguo per le polemiche, da paese aggiungiamo noi, sollevate nelle ultime ore. "Noi teniamo un comportamento british" ha poi chiosato l'AD Quaglio in una veloce conferenza organizzata davanti le porte dello spogliatoio e di cui vi documentiamo in questa pagina. Il tecnico però non accetta giudizi di parte sulla gare tenendo a precisare che se fino ad otto giorni fa il Cosenza era primo ed ha vinto quattro gare di seguito, perdendo inopinatamente a Messina e raccogliendo consensi, di colpo non si è trasformato in una squadra di brocchi. "Una gara negativa in cui si sono sommate tutte i possibili fattori nefasti che potessero accadere in un incontro". Dal rigore incredibile, figlio di una troppa sicurezza dello sloveno in porta "Forse caricato un po troppo" che non ha tutta l'esperienza necessaria, alla puerile espulsione di Parenti. "Fattori che, aggiunge il tecnico, hanno determinato il risultato negativo e non un predomino sul campo". Insomma Gagliardi, come giusto che sia, difene la sua squadra a spada tratta e non vuol sentire ragioni di chi invece ha descritto l'incontro come una gara dominata dall'avversario. Punti di vista. Di sicuro il Montalto ha vinto la gara grazie ai tre catastrofici errori (rigore di Flrez, espulsione di Parenti e rigore sbagliato di Mosciaro) che hanno tagliato le gambe ai Cosenza ma nel complesso una reazione dei Lupi non c'è stata. Intanto il tecncio ha annunciato che Flrez domenica rimarrà a riposo e che di sicuro verranno riviste diverse dinamiche di gioco. Già il fatto che in quattro saranno assenti, Bruno e Parenti per sqaulifica, Scigliano e Arcidiacono per infortunio, si dovrà studiare una soluzione. Sotto accusa la scarsa incisività dell'attacco e la difesa che schierato a quattro ha preso ben sei reti in due gare. "Si sulla difesa ne abbiamo preso atto" ci ha detto il tecnico che però sulla fase offensiva difende le sue scelte. Sul perchè Marano non sia stato scheirato in campo Mister Gagliardi ha parlato del senno del poi. Le sue scelte erano ben precise con Mosicaro che doveva agire all'Arcidiacono e Franzese che doveva invece agira da punta ed entrare in area nei varchi. Il risultato lo si è visto sul campo. Poi su Marano l'allenatore ha annunciato provvedimenti perchè il giocatore ha violato il regolamento interno per aver rilasciato commenti inopportuni. Questo il sunto della conferenza integrale che trovate qui.

    Appena terminata la conferenza i tifosi hanno chiesto ed ottenuto un faccia a faccia con la società. Presenti Quaglio e Candelieri, i due hanno parlato con i tifosi che chiedevano la testa di Mister Gagliardi. Nell'incontro, a dire il vero un tantino agitato nei toni, ma non oltre le parole gridate, la società ha spiegato che appianati i debiti e fatto l'aumento di capitale la società si sta muovendo per il rafforzamento. I due massimi dirigenti hanno poi ribadito che c'è stato un incontro dopo la gara col tecnico a cui è stata rinnovata la fiducia. Terminato l'incontro i tifosi sono tornati dietro la rete ed all'uscita della squadra in campo in coro hanno lanciato un "fuori le palle" decisamente esplicativo. Diviso il gruppo in due, da un lato quelli che hanno giocato a fare ripetute e premere sull'acceleratore dell'atletica sotto la guida del preparatore Bruni e dall'altra quanti non hanno gicoato impegnati in una partitella. Il tecnico però è rimasto nello spogliatoio a parlare con alcuni dirigenti. Fuori i cori dei tifosi che chiedevano che lui andasse a parlae con loro. Niente di tutto questo. Gagliardi appena entrato in campo è rimasto sulel sue ed ha paralto a quattrocchi con Marano in borghese. Uno scambio chirificatore su quanto accaduto nel post gara. Poi una rappresentativa di tifosi ha voluto incontrare l'allenatore ribadendogli la loro scontentezza in quanto accaduto domenica. L'allenamento è poi proseguito regolarmente come programmato.

    Video --- Conferenza Gagliardi "Non siamo diventati brocchi"

    Video --- Contestazione tifosi al Cosenza e a Gagliardi

    Video --- Cosenza, Quaglio replica a De Caro "E' stato invitato e ci ha pure risposto"

    Marano parla con Gagliardi e Leonetti

    Marano spiega la sua versione dei fatti

    Giri di campo per il gruppo mentre i tifosi gridano "Fuori le palle"

    Riscaldamento

    A parte chi non ha giocato

    Ostacoli

    "Biccio" Arcidiacono, in maglia verde, fa da spettatore

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