Festa del Cosenza a Sambiase con il pasticcio Arcidiacono

17 nov 12 Un rischio calcolato si potrebbe dire a fine gara. Il fatto di avere la difesa in emergenza senza capitan Parisi colmata dall’attacco stellare Marano, Mosciaro, Arcidiacono alla fine paga. Così se la rete di Starface si gonfia tre volte quella di Andreoli si gonfia una volta di più. Tre punti al Cosenza e tutti a casa. Analisi semplice per una gara che ha però dell’incredibile nel suo andamento. I sicuro chi ha pagato il biglietto ha visto sette gol tutti in una sola partita. E non è poco, di questi tempi. Sotto i riflettori della televisione, però, c’è anche l’imprevisto. Una faccenda che sta suscitando tante polemiche. Arcidiacono mette dentro il terzo gol ed esulta correndo verso la panchina, A bordo campo il fratello gli passa una maglia che spiega davanti le telecamere. Su c’è scritto “Speziali innocente”. Speziali è l’ltrà del Catania condannato qualche giorno fa per la morte del poliziotto Raciti. Una vicenda così grave che mette a soqquadro la segreteria della società del Cosenza colta impreparata ad un colpo di testa decisamente inaspettato. In serata il calciatore, dopo una riunione dei vertici rossoblu viene sospeso dall’organico. La cosa fa subito il giro dei media appena terminata la partita. Le agenzie battono subito la notizia seguita dalle proteste dei sindacati di polizia. Un fatto grave che non sarebbe dovuto accadere e che offusca la soddisfazione della quinta vittoria di fila fuori casa dei Lupi. Una vittoria sofferta in tutti i sensi. Sula campo e fuori. Il tecnico a fine gara è arrabbiato per come sono arrivati i tre gole. Ed ha ragione. Prendere tre gol su palla inattiva , due corner ed una punizione, vanno oltre la semplice assenza di Parisi. Chi lo ha sostituito lo ha fatto degnamente. E’ evidente che l’assetto difensivo del Cosenza non va. E’ successo domenica scorsa ma mancava la spinta in più di Marano che oggi ha permesso la rimonta. Così conscio dei limiti della squadra il tecnico ha giocato la carta “Zeman” facendo un gol in più dell’avversario. Non sempre va bene. Come successo domenica scorsa. Oggi la squadra però aveva il turbo in avanti. Al contrario sulle più banali giocate difensive, il pasticcio sembra essere sempre in agguato. E’ serie D e gli under pesano nell’economia della squadra. Va bene. Ma ripetendosi ogni domenica c’è un “difetto di fabbrica”. E’ evidente. Anche se bisogna sottolineare la grinta e la voglia del collettivo che oggi ha ribaltato per due volte la gara. Sotto da subito Mosciaro e Marano si sono esibiti nella fiera degli assist e dei gol. Uno più bello dell’altro. Non c’è che dire. Il fatto positivo sta qui, nella costruzione delle azioni vincenti. Tutte in movimento e tutte di prima. Qualità superiore, non si discute. Quel carattere che è mancato domenica in casa. Una sindrome San Vito? Domenica vedremo se è così. Nel frattempo il tecnico si lecca ferite visto che dovrà fare a meno di Pesce ed Arcidiacono, sicuri squalificati, e soprattutto dovrà far quadrare i conti in campo anche senza Guadalupi.

In piedi Straface, Parenti, Sicignano, Marano, Mosciaro, Liotti. Accosciati: Arcidiacono, Benincasa, Salvino, Pesce, Fiore.

Pagelle:

Straface: Se non fosse stato per i tre gol presi, di cui non ha colpe, sarebeb stato un perfetto turista. Voto 6

Fiore: Ancora corre. Sembra che stia rivivendo la sua seconda gioventù. Piazza il suo quarto gol stagionale. Voto 7

Parenti: Su Porpora, suo dirimpettaio, su due corner fa due gol. Giornata no, anche se non sembra. Voto 5-

Benincasa: Si prende un giallo inutile ma è il solito macinino di centrocampo che macina gioco a quintali. Voto 6

Sicignano: Fa il suo dovere e si fa sentire in difesa. Soffre l'assenza di Parisi che normalmente ne ha per tutti i compagni di reparto. Il meno per i gol sui calci piazzati. Voto 6-

Liotti: Corre sulla fascia e non si dsitrae in avanti. Peccato il gol dove avrebbe potuti prenderla sulla linea. Voto 6-

Arcidiacono: Sul campo è una furia imbattibile. fa un gol alal sua maniera marcando portiere ed ultimo uomo. Il suo voto va oltre il 7. Ma il pasticcio della maglia glielo butta giù. Voto 5

Salvino: Adesso lo scopriamo anche triangolatore in attacco. Significa che la sua visone di gioco aumenta così come la sua prestazione al rientro dopo le giornate di stop. E' lui ed è sempre pronto. Esce dopo aver dato tutto su di un terreno pesantissimo. Voto 6 1/2

Mosciaro: Il migliore in campo, in assoluto. Segna una doppietta, fa segnare e sopratutto lavora per la squadra. Tanta roba. Voto 8

Pesce: Lento e prevedibile non era il solito gicoatore visto fino ad oggi. Il Mister lo sostituisce dopo che prende il giallo che lo terrà fuori la prossima gara. Voto 6 -

Marano: Con lui in campo la spinta in avanti non manca mai. Si trova ad occhi chiusi con Mosciaro e fa impazzire i suoi avversari. Oggi aveva anche il compito di corpire e lo fa egregiamente. Assist al bacio per Mosciaro nel momento più importante della gara. Voto 7

Scigliano: Entra per sostituire Mosciaroa 5 minuti dalla fime. S.V.

Naccarato: Entra al posto di un Salvino stremato e si fa trovare pronto anche se gioca soltanto 15 minuti. Pochi per dare un voto. S.V.

Piromallo: Nonostante la settimana tribolata va in campo per sostituire Pesce, ruolo che probabilmente ricoprirà nella prossima settimana. Voto 6

Mister Gagliardi: E' molto realista a fine gara ammettendo gli errori e i problemi della difesa. Ma con quello che ha in mano non si può fare di più. Voto 6