Cosenza-Sambiase 1-1, Fiore "Beffati ingenuamente. Per il futuro possibili altri scenari"

19 feb 12 Questo è quanto ha dichiarato Stefano Fiore a fine gara tra Cosenza e Sambiase, finita 1 a 1. "Si poteva e si doveva far meglio. Non abbiamo gestito al meglio da squadra esperta matura quale siamo una situazione tranquilla. Abbiamo commesso una grave ingenuità proprio in un momento topico dell apartita al 90° quando la partita è alla fine e devi alzare il livello di attenzione. Abbiamo concesso un gol elementare. Una sciocchezza collettiva di tutta la sqaudra. Un rilassamento che purtroppo c'è costato molto. Avevamo questa opportunità di mettere un po di pressione all'Hinterreggio, visto il loro pareggio, anche se il vantaggio era piuttosto notevole. Però questo pareggio ha inficiato il morale ed abbiamo perso più dei due punti persi sul terreno di gioco. La squadra non ha avuto la cattiveria necessaria nel secondo tempo per chiudere la partita ed alla fine l'ha pagata".

Sulla rapporto con la società a domanda su un suo possibile coinvolgimento societario Stefano ha risposto: "Ora c'è una proprietà ben definita. In breve dovrà dire come stanno le cose. la città deve sapere come stanno le cose. Adesso si vive alla giornata aspettando che la società faccia chiarezza sulle intenzioni future. Una volta che la società avrà messo a fuoco i propri obiettivi si può progartmmare il futuro con o senza questa società. A loro la prima mossa. Non ho l'ambizione di fare il presidente. Entrare in società è una cosa di cui se ne parla ma non è ambizione di questo momengto. Ora c'è bisogno di altri soci. Questa società deve parlare chiaro e portare a termine questo progetto. Se così non fosse si aprono altri scenari, ma non solo per me, per tutti. Bisogna rispettare i ruoli. In questo momento c'è una società, c'è un presidente che ha preso un impegno di portare a termine la stagione. Ora bisogna portare a termine questo impegno di questa stagione che doveva essere di rinascita e di rilancio. In questo momento non è tutto da buttare. Quando questa società e il presidente detterà le proprie intenzioni sui progetti futuri si potrà parlare di tutto ma in questo meomento escludo un mio ingresso in società. In no snono chiamato a mettere pezze e ognuno è chiamato a fare il suo ruolo".

Infine sulle prospettive future: "Per il futuro qualcosa da migliorare c'è. Questo campionato ha mostrato dei limiti caratteriali sopratutto. Ci sta qualche innesto, qualche rivoluzione. Tutto sta nella società nella volontà di costruire qualcosa i importante. E' impensabile fare un progetto vincente in 5-6 mesi. Si può provare ma non è facile. Infatti questo campionato lo sta vincendo una società che ha programmato da anni di vincere questo campionato. Da noi invece si vuole tutto e subito e questo nel calcio non è possibile. Se si vince e non hai un programma alle spalle si fanno due campionati in C2 e C1 e poi si sparisce. L'auspicio è quello di costruire un programma ambizioso e solido duraturo nel tempo".