|
||||
Home | . | Cronaca | . | Politica | . | Area Urbana | . | Speciali | . | Video | . | Innovazione | . | Universtitą | . | Spettacoli | . | Sport | . | Calcio | . | Meteo | . |
I soliti errori ridimensionano sogni di gloria. Cosenza nei play off da regina
La festa dopo il gol di Mosciaro
I soliti errori ridimensionano sogni di gloria. Cosenza nei play off da regina 25 apr 12 “Purtroppo abbiamo rivisto il solito Cosenza”. Ad analizzare il pareggio contro la Battipagliese con queste parole, che dipingono tutta una stagione, è proprio chi ha allestito, e consoce meglio di qualunque altro, il Nuovo Cosenza: Stefano Fiore. Dura e precisa la sua analisi che mette a nudo un intero campionato. Una pari arrivato col solito errore. Con una quantità industriale di gol mangiati. Una dura analisi secca ma precisa. Non ci sono prove d’appello. Rimane aperta solo la porta dei eventualo ripescaggi a patto di vincere i play off. Un obiettivo già centrato ma con un punto da conquistare per avere i vantaggi del secondo posto. Della stessa opinione, sui play off, è il tecnico Tommaso Napoli che a fine gara dichiara “Noi non molliamo. Ci crediamo ancora ed il campionato non è finito. Bravi i reggini a vincere ancora, ma ci sono altre due gare. Poi con i play off tutto può succedere”. Non molla dunque anche se i numeri dicono che all’Hinterreggio bastano due punti per avere la certezza matematica di vincere il campionato senza ulteriori code. Sul suo cammino, però, ci stanno Nissa ed Acri. Due squadre in ambasce. La prima lotta per non retrocedere direttamente, è a un punto del baratro. L’altra è caduta in zona playout e ora rischia seriamente. Ma le percentuali di una aggancio ulteriore dopo questo pari sono ridotte ai minimi termini. Sul campo Napoli ripropone lo stesso Cosenza aggressivo a trazione anteriore visto domenica scorsa contro il Licata. Va in gol con una facilità estrema dopo 4 minuti ma si mangia tre gol uno dopo l’altro e vede sfumare davanti gli occhi almeno un rigore netto e ben tre reti annullate per fuorigioco. Nonostante la superiorità numerica i ragazzi allestiti magistralmente da Stefano Fiore e messi in campo egregiamente da Tommaso Napoli vanno in ansia e sembrano aver paura di vincere contro una squadra “nientedeche”. Un tiro in porta, un gol. Su calcio piazzato. Ma c’è anche da dire che, per come è iniziato il campionato otto mesi fa non esisteva ne squadra, ne società, ne iscrizione in serie D. Un secondo posto è davvero una ciliegina sulla torta. Qualcosa che nessuno avrebbe giurato e scommesso che potesse accadere. Troppe tensioni e troppi tentennamenti alla fine portano questo bilancio. Cinquantacinque punti cesellati nell’oro. Inutile piangere su quelli gettati e le occasioni perse per errori arbitrali o marchiani gol presi come pivellini. Il Cosenza di quest’anno è così. Ti fa toccare il cielo con un dito ed allo stesso tempo mostra dei limiti caratteriali. Inutile fare processi o analisi approfondite su uomini, allenatori e scelte volute ,o meno, da società e area tecnica. Il materiale è quello che è. Si è provato a raddrizzare la barca a meta stagione ma troppo tardi. Probabilmente da tutte e due le parti, area tecnica e società si è tentennato troppo. Ma ci può stare. L’esperienza è più che positiva ed ora non bisogna buttare a mare acqua sporca e bambinello. Si matura con gli errori. E quest’anno ne sono arrivati in quantità industriale. Ora bisogna centrare la vittoria dei play out. Non è semplice ma possibile. In fin dei conti il Cosenza ha mostrato uno spessore tecnico non indifferente. Basta che i soliti guastatori, all’opera per tutto il campionato, la smettano di dare addosso a questa o quella parte. I conti si fanno a giugno non adesso. Basta polemiche. Inutile cercare schieramenti con questa e quella parte. Basta con questa guerra inutile quanto stupida su chi spinegere. Per arrivare agli obiettivi si ci arriva con unità di intenti. Con chi i soldi ce li mette e con chi li sa gestire. © RIPRODUZIONE RISERVATA Cerca con nell'intero giornale: -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Calcio"
|
|
|
Home | . | Cronaca | . | Politica | . | Area Urbana | . | Speciali | . | Video | . | Innovazione | . | Universtitą | . | Spettacoli | . | Sport | . | Calcio | . | Meteo | . |
Copyright
© 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713
del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto |