Cosenza, ecco Tedesco e Varriale. Parisi "Ora tocca ai tifosi"

13 set 11 "Noi siamo il Cosenza", inizia così il commento di Capita Parisi nella prima intervista stagionale di inizio settimana in cui mette a fuoco un messaggio per tutti "Noi stiamo facendo la nostra parte, ora non ci sono scuse, non ci sono scuse se c'è Pagliuso o Mirabelli, questa è una società seria ed i tifosi devono dimostrare sugli spalti che ci sono anche loro". Senza mezzi termini il capitano rossoblu punta l'indice sugli spalti vuoti e dopo la prima vittoria di campionato, giunta fuori casa, e la rosa al completo con l'arrivo di Varriale e Tedesco, "chi tiene al Cosenza, i veri tifosi ,ora devono fare la loro parte". Analizzando la partita il capitano rossoblu sottolinea l'importanza del gioco dei giovani sulle fasce i quali hanno "eseguito benisismo i compiti assegnati loro dal Mister". Aggiungendo poi "con l'arrivo di Varriale e Tedesco ora siamo il miglior organico del girone". Poi parlando del campionato e degli alti e bassi del Messina "con la nostra è la migliore formazione attrezzata per vincere, ma entrambi siamo partiti in ritardo. Questo campionato mi ricorda tanto quello di tre stagioni fa quando in cinque squadre hanno lottato fino alla fine". Un riferimento il capitano poi lo fa alla stagione di quattro anni fa "Quella era una squadra fortissima che avrebbe potuto giocare tranquillamente in serie B. Ma oggi è tutto un altro calcio, un'altra stagione. Speriamo di mostrare di esere la squadra più forte di quest'anno". Dulcis in fundo sottolinea la nuova linea societaria decisamente sulla trasparenza. "Questa società mette tutto sul contratto e della trasparenza facciamo la nostra bandiera. Penso siamo l'unica società, assieme al Benevento, in tutta Italia, che fa le cose senza pasticci come fino ad ora è stato fatto qui a Cosenza. Siamo tutte persone limpide e chiare". "Qui imbroglioni non ce ne stanno -conclude il Capitano- forse non vinceremo il campionato ma questa società avrà un futuro. Senza che ogni anno si deve andare a piangere dal presidente della Lega per farci ammettere ad un campionato qualsiasi. Ora avremo un futuro". "io non ho mai guadagnato così poco nella mia carriera per amore di questi colori" la sua chiosa. Poi sul campo a sudare assieme ai nuovi compagni. Temperatura bollente sui 34 gradi con una cappa che toglie il respiro. Di fianco al tecnico Enzo Patania un altro nobile del calcio, Franco Florio che sarà collaboratore tecnico della società e seguirà gli avversari. Sul "Ciccio del Morgine" la rosa sgambetta prima agli ordini di Mister Bruni con ripetute e scatti e poi viene curata dal tecnico, con la palla. A bordo campo soltatnto giri per i calciatori in recupero che non possono forzare. Sono quattro: Mosciaro, Rampazzo, Douglas ed Alassani. Domenica, intanto il tecnico avrà tre uomini di classe in più su cui contare, Adriano Fiore che rientra dalla squalifica scontata, il difensore centrale Varriale e l'attaccante Tedesco. Finalmente l'imbarazzo della scelta per mettere su un undici adeguato allo stadio San Vito, alla città dei Bruzi. Un'altra settimana è iniziata ed i presupposti sono più roesi di sette giorni fa. Figuriamoci. Domenica senza attaccanti titolari si è portati a casa i tre punti. Ora si vedrà finalmente un "Signor Cosenza". Un grazie particolare alla scoietà che dopo aver sborsato i trecentomila euro per iscriversi ha aperto i cordoni della borsa spendendo in campagna acquisti e ora promette addirittura altri due nuovi arrivi. C'è tempo fino al 17. Ma già così la rosa è da vetrina. Il campo dirà la sua. Noi siamo fiduciosi.

Tedesco al centro della foto

Varriale

Mister Patania parla con Franco Florio neo collaboratore del Cosenza

Scatti

Biondo lavora a parte con il preparatore

Bruno, Varriale, Romano e Tedesco con Parisi che indica la meta!

Giri di campo per Rampazzo, Alassani, Douglas e Mosciaro