Cosenza strepitoso nel nome di Gassama

08 nov 11 Il volto di Gassama, che corre mani al cielo con entrambi indice e medio alzati in segno di vittoria dopo aver fatto il gol, racchiude quella gioia incontenibile che tutto l'ambiente del calcio cosentino ha tirato fuori stropicciandosi gli occhi dopo le prodezze del piccolo tamburino senegalese. Scatto da far paura, cambio di passo quasi a prendere per il culo l'avversario, un senso della posizione da far impallidire il miglior, e la spariamo grossa, Maradona, il fiuto del gol e della porta, un dribbling stretto, che più stretto non si può, sono il sogno realizzato di Mister Patania che quando lo ha visto davanti se n'è subito "innamorato". Non ha perso un attimo. Dopo aver visto le sue prodezze nella juniores la messo in campo dal primo minuto già da domenica scorsa con i problemi contingenti in avanti. Oggi, dopo appena sette giorni, il piccolo Gassama sembra aver acquisito quella esperienza da far fesso chiunque in area. Al pronti via va in gol dopo appena 28 secondi. Ma il guardialinee gli strozza la gioia in gola per un fuorigioco. Lui non si da pr vinto e come un furetto scatenato va su e giù, dalla difesa al fronte offensivo come se niente fosse. E come se giocasse da una vita in area di rigore mostra una "furbizia" inusitata. Ci prova dopo due minuti con un bel tiro respinto a mala pena da Dalla Corte. Ma la ciliegina sulla torta la mette al quarto d'ora. Fiore, oggi un portento sulla fascia destra suo ruolo naturale, scodella un pallone per Castellano posizionato in area. Il giovanotto, un altro 18enne sgamato, vede i pistoni fumanti di Gassama e lo serve di tutto punto. Il giovanissimo colored, quasi come una danza, s'infila tra tre avversari, li trafigge da parte a parte con la palla. Non contenti in due lo seguono sul lato destro dell'area di rigore, lui si esibisce in un doppio cambio di passo e li fa fessi un'altra volta. Vede lo spazio libero tra il paolo e la porta e mette li un pallone morbido che il portiere può solo toccare con le dita. Ma non basta perché la sfera s'inserisce in porta carambolando sul palo interno. Uno a zero e braccia levate al cielo con le dita in segno di vittoria. Tanto innocente quanto carico di significati il gesto di chi potrebbe segnare la svolta di questo campionato del Cosenza. Ma non finisce qui. Dopo altre due sfuriate, su di un corner, addirittura, l'arbitro deve ammonire i difensori che lo maltrattano mentre lui sta appostato vicino al palo, si esibisce nell'ennesima serpentina in area e chi lo controlla sembra aver a che fare con un servizio di cristalli. Non sai mai come prenderli per evitare una frittata e romperli. Lui con il pallone attaccato col bostik alle scarpette, gli gira quasi intorno. L'elefante con i cristalli che fa? Lo butta a terra in piena area di rigore. Il fallo è netto. Il calcio dagli undici metri pure. Sul dischetto Varriale, evidentemente gasato dalla superba prestazione del giovin compagno, esegue un tiro da "professore" dei penalty. La butta precisa a mezza altezza a gonfiare la rete. Due a zero e la Battipagliese non sa che pesci prendere. Prima però di toccarsi la gamba per un risentimento, il giovine Gassama si esibisce in una veronica in fase difensiva, Andando a togliere un pallone che scotta all'esterno della sua area difensiva. Applausi a scena aperta. Poi con il risentimento continua a giocare accelerando a suo piacimento. Ma Patania, che di sale in zucca ne ha a sufficienza, gli mette l'accappatoio e lo lascia nello spogliatoio durante l'intervallo. "Ha risentito di un indurimento, probabile affaticamento, e non ho voluto rischiarlo" confessa a fine gara il tecnico siciliano. Intanto i primi 45 minuti passano agli annali come una gara di altra categoria. Decisivamente superiore. Le folate di Gassama e la buona vena dei suoi compagni, con un Ciano superstar (peccato per il giallo che lo lascia domenica casa) fanno intravedere il Cosenza che Patania sta mettendo a punto per il girone di ritorno. Con l'arrivo di Longobardi e il redivivo Mosciaro, finalmente ristabilito, il Cosenza ha un signo reparto offensivo. "A noi non manca una squadra, ma una rosa, e la rafforzeremo", tuona il socio Silletta in conferenza stampa, gasato anche lui dalla super prestazione del giovane senegalese. "Stiamo chiudendo una trattativa ed sono in arrivo un esterno ed un atro calciatore. Ma non mi chiedete i nomi. Abbiamo deciso si fare qualche sacrificio in più".Muisca per le orecchie dei tifosi ma il top viene quando afferma che "Questa stagione deve essere una stagione importante per noi che vogliamo andare oltre questa categoria". In pratica scopre le carte sugli obiettivi della stagione. Musica per le orecchie di Patania che nel secondo tempo punta decisamente al possesso palla ed alle conclusioni da fuori per tenere impegnati gli avversari. Cambiano i ritmi e cambia anche l'avversario che senza l'incubo Gassama prova a far paura. Prova dicevamo. Ma non ci riesce. Con un Ciano di rottura a centrocampo che garantisce tranquillità a tutto il reparto sono pochi, o per meglio dire, nulli i tentativi degli ospiti che cercano di arrivare davanti a Ramunno. Ci provano con traversoni ma il numero uno è attento. Romano entrato a dar ordine ed una spinta in avanti continua a tenere in apprensione i campani. Così la gara va spegnendosi con i tre punti nel forziere chiuso a doppia mandata già nel primo tempo con una prestazione sopra le righe. Ora non c'è nenate il tempo per prender fiato perché domenica, tra due giorni, si gioca di nuovo. A Sant'Antonio Abate. Mancherà Ciano e per Mister Patania ci sarà da studiare una nuova soluzione. Varriale mette le mani avanti "Ci servono i tre punti perché dobbiamo dare continuità ai risultati". I numeri dicono che la vetta ora è distante solo quattro punti. Bisogna crederci.

Gassama atterrato in area

--- Video: Mister Patania (2) Conferenza stampa

--- Video: Cosenza-Battipagliese 2-0 Varriale

--- Video: Cosenza-Battipagliese 2-0 dirigente Silletta (2) "in arrivo acquisti"

--- Video: Cosenza-Battipagliese 2-0 i gol (ten)

--- Video: Cosenza-Battipagliese 2-0 Patania

--- Video: Cosenza-Battipagliese 2-0 Calabresi

--- Video: Cosenza-Battipagliese 2-0 Silletta

--- D/I Risultati 15a giornata e Classifica

--- Cosenza-Battipagliese 2-0 (Cronaca e tabellino)

Pagelle

Ramunno: Non ha effettuato interventi spettacolari ma è stato decisivo nei momenti di stanca, anticipando traversoni e tenendo desto il reparto Voto 7

Potestio: Buona la sua prestazione come quella di tutto il reparto. Voto 6+

Varriale: Si conferma il giocatore di qualità che è. Spettacolare il calcio di rigore messo dentro. Voto 7+

Ciano: Patania gli ritaglia un ruolo di frangiflutti ma allo stesso tempo di centrocampista che sa anche alzare la squadra. Da sicurezza a tutta la compagine. Peccato per il giallo. Voto 7-

Scigliano: Cresce a matura e con un compagno come Parisi non si può far diversamente. Troppe volte ricorre all'angolo invece di liberare spazzando. Voto 6+

Parisi: Come al solito prende tutto il reparto per mano e lo registra mettendoci un piede quando necessario. Il capitano è sempre il capitano. Voto 6 1/2

Fiore: Esterno detsro è il suo ruolo . E si vede. Oggi decisivo e pungente come non mai. Voto 7 1/2

Castellano: Il giovanotto sembra di categoria superiore. SOlo 18 anni ma tanta vogli e non solo di far bene. Voto 7

Biondo: Più gioca più convince. ANche oggi da il massimo su ogni pallone. Sfortunato nelel conclusioni. Voto 6 1/2

Provenzano: la classe non gli manca. Oggi ha pagato un po di stanchezza, ma con Ciano alle spalle ha meno grattacapi e da qualcosa in più. Voto 7-

Gassama: Spettacolare. Corsa, dribbling, cambio di passo un repertorio da campione. Lo devono marcare in tre ma lui segna due gol e si procura un rigore. Cosa deve dare di più un giocatore? Voto 8 1/2

Rapisarda: Freme in panchina ed in campo da sempre il suo contributo. 45 minuti giocati di gran lena. Voto 6+

Romano: La società l'ha dichiarato incedibile nonostante lo "sgarro" dell'Ancona che lo aveva addirittura già ufficializzato. Entra in campo ed alza la squadra. Voto 6+

Mosciaro: Bemtoranato Manolo. Fuori da 5 settimane deve rientrare in forma. Ma noniostante tutto il tecnico lo butta nella mischia per fargli prendere "gioco". Prova un paio di conclusioni da fuori aggiunstando la mira per la prossima. Voto 6+

Mister Patania: La vittoria di oggi è merito suo e delle sue scelte. Di un modulo, il 4-2-3-1, che con gli uomini giuti da buoni frutti. Reinventa il ruolo a Ciano e punta sull'imprevedibilità di Gassama. Il lavoro paga sempre e se il gruppo ora è affiatato e la squadra da risultati in termini di gioco e concretezza e solo merito suo. Voto 7