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Dalla lotteria dei rigori passa il Matera. Patania "Voglio 5 giocatori"

28 ago 11 Alla fine passa il turno chi sbaglia meno. Tra Cosenza e Matera Irsinese la gara finisce in parità sotto tutti gli aspetti. Una occasione nitida per parte e qualche occasione di troppo sfumata per inesperienza. Tutte e due le squadre giocano con 7 under dal via ed entrambi i tecnici sono alle prese con un "cantiere" in costruzione. Anzi, Patania, a fine gara in sala stampa manda giù fritto l'elenco della spesa: servono cinque uomini, un portiere under, un difensore centrale, un centrocampista d'esperienza e due attaccanti, un centrale ed un esterno. Ed è proprio l'attacco il dente che duole. Nella gara di oggi il tecnico siciliano ha provato a giostrare sei uomini con lo stesso risultato: troppo leggeri. Abbastanza evanescenti in avanti. Si sa, per vincere le partite bisogna far gol e se l'ennesima invenzione di Fiore trova un perfetto volo d'angelo che blocca la sfera, è dura. Ma è arrivato Mosciaro che però ha bisogno di preparazione. Almeno dieci giorni secondo il tecnico. Parabola significa che la prima contro il Nola salta. E siamo punto e daccapo. Ma la coppia Fiore-Leonetti è già da tempo sui pezzi richiesti nella lista della spesa. Portiere e centrocampista dovrebbero essere ufficializzati domani. Si tratta del giovane e bravo Pergamena e del centrocampista del Barletta (che la scorsa stagione giocò contro i Lupi al San Vito) D'Allocco. Sarebbero a buon punto anche le trattative per gli altri tre, ma si aspetta l'ultimo minuto per annunciarli. Scartato il rumeno, troppi problemi con i transfert ( a proposito si va verso la regolarizzazione di Alassani che a questo punto serve come il pane) è top secret la coppia che arriverà in riva al Crati. Ma tornando alla gara di oggi di più ai giovanotti non si poteva chiedere. Appesantiti dalla rifinitura svolta anche questa mattina, Patania continuerà con i carichi pesanti per tutta la settimana a cominciare da domani mattina al San Vito, il caldo e la fatica hanno tolto un po di brillantezza alla squadra vista questo pomeriggio sudare le sette camicie sotto il sole estivo. Gli ospiti schierati con uno scolastico 4-4-2 hanno provato per due volte la sorpresa del falloso Gnisci (graziato dall'arbitro per un secondo brutto fallo) e poi hanno provato a sfruttare il calo fisiologico del Cosenza. Ma anche per gli ospiti la benzina era a rosso. Così per buona parte del secondo tempo si finisce di correre. Patania prova a rivitalizzare il reparto avanzato cambiandolo in blocco. Niente da fare. Conigli dal cilindro non ne escono fuori e la gara si avvia dritta verso i calci di rigore. Un nulla di fatto annunciato. Qui l'emozione, miscelata all'inesperienza, molto probabilmente, ha tirato un brutto scherzo a Maestri che sul dischetto tira una semiparabola lenta che Di Stasio non ha problemi nel parare. Un classico tiro di allenamento. Finisce con i Lupi che salutano i tifosi, tutti stipati nella ombrosa e ventilata Tribuna A, e con il tecnico Patania che chiede rinforzi. Ora c'è da preparare la prima gara di domenica prossima contro la formazione campana del Nuvla San Felice, l'ex Nola. E soprattutto c'è da chiudere il discorso che riguarda l'organico. Senza un attimo di respiro domani mattina continua la preparazione. C'è da bruciare le tappe. Il campionato è alle porte e bisogna affrontarlo da Cosenza.

---Cosenza-Irsinese 0-0 (cronaca a tabellino)

--- Video: Cosenza-Irsinese, i rigori

---Video: Cosenza-Irsinese, Mister Patania

---Video: Cosenza-Irsinese, Mister Squicciarini