Lele Catania batte Cosenza due a uno

17 ott 10 Una sconfitta a Nocera ce l’aveva messa in conto anche Mister Somma. Sabato durante la conferenza stampa aveva acceso la spia: ambiente difficile e caricato, difesa del Cosenza coi cerotti. Altro che sibilla cumana. Il tecnico azzecca tutto. Il campo e’ una bolgia, sono solo in 3500 ma tifano come dalle nostre parti. Una pressione continua. La difesa mette i tappeti rossi ad un avvelenatissimo Lele Catania, uno degli ex di turno, che da solo vince la gara offuscando tutti i suoi compagni, o quasi. Dopo il primo gol manda i bacini in tribuna. “sono per i miei figlioletti” spiega a fine gara. Noi abbiamo pensato male. Qualcuno invece ci ricorda il modo con cui fu “scaricato” dall’ex DG “non e’ da prima divisione”. Due gol, ed un terzo mancato per un soffio. Fatti con la fotocopiatrice. Auteri mette il dito nella piaga del Cosenza. Piazza a destra uno Scalise dirompente con di fronte un Giacomini a mezzo servizio. Catania e la difesa del Cosenza fanno il resto. Il tecnico, poverino, aveva studiato bene la gara. Per ovviare alla mancanza di play maker si era inventato un Coletti “dispenser di palloni” a centrocampo. Puntualmente il biondo giocatore pugliese piazzava palloni a scavalco in area ospite. Peccato pero’ che nessun attaccante del Cosenza ne approfittava con tagli o inserimenti. Un Cosenza bello dalla cintola in su che quando preme fa paura. Ma poi davanti la porta succede che Mazzeo liberato in area si mangia l’ennesimo gol a porta spalancata. Succede così anche nel gol realizzato dal Cosenza. L’incursione da sinistra e’ di quelle che fanno male. Degano pesca Biancolino in area ma l’attaccante, guarda un po’, scivola al momento del tiro. Questa volta, pero’, in area c’e’ “u patruni i casa”. Infatti al centro area si e’ spinto Ciccio Polpaccio De Rose che si avventa sulla palla e la butta dentro con rabbia e realizza il suo primo gol in rossoblu. Gioia immensa, ma dura poco. Sembrava che finalmente la fortuna girasse a favore dei Lupi. Invece, dopo 5 minuti, Fanucci buca su Catania che realizza la doppietta nell’ennesima azione sbucata dalla sinistra del Cosenza. La Nocerina non e’ una squadra impossibile, ha i suoi limiti, tant’e che il Cosenza riesce a portarsi al tiro, senza grandi patemi d’animo, quando preme. Matteini a destra e’ una spina nel fianco ma non basta. Davanti la lentezza e’ esasperante. Biancolino e Mazzeo hanno due occasioni a testa, ma ancora una volta rimangono all’asciutto. Non tutto, pero’, e’ da buttare via, ma buona parte di questo organico va completamente rivisto. Su tutti il reparto difensivo, oggi come ieri, inguardabile. Somma non puo’ fare le nozze con i fichi secchi. Aspettare gennaio significa assistere ancora una volta a scempi come quello visto oggi. A fine gara, davanti ai microfoni, Mister Somma cerca di mettere una pezza alla gara di oggi e chiede a stampa ed ambiente di stare vicino a squadra e a societa’ senza sparare sulla croce rossa. Noi ci siamo. Da domani la squadra andra' in ritiro al Virginia.

--- Nocerina-Cosenza 2-1 (cronaca)

--- Prima divisione, 9a. Risultati e classifica

Pagelle:

Petrocco: Incolpevole su gol, salva due volte la porta. voto 6

Musca: Si adegua alla media di una difesa disastrosa, cose buone e cose cattive si eguagliano. voto 5

Giacomini: E' decisamente in fase critica. Dalle sue parti si passa che e' un piacere. Se non spinge diventa un problema. voto 4 1/2

Raimondi: Ancora una volta un errore fatale che costa lo svantaggio. Poi si riprende con interventi decisivi. voto 5 --

De Rose: Ci mette tutta la grinta possibile e lo dimostra nel gol segnato con rabbia. voto 6+

Fanucci: Catania se lo beve come un caffe' nel secondo gol. A fine gara si arrabbia con i cronisti. Voto 4

Matteini: Suda tanto e serve dei gran palloni ma davanti si dorme. Lui il suo lo fa e lo fa bene. Voto 6

Coletti: Il tecnico gli ritaglia il ruolo di play maker. Serve diversi palloni a scavalco deila difesa molossa ma nessun attaccante. Fa il suo lavoro anche da interditore. Voto 6

Biancolino: Difficile dare un giudizio. Due assist, due scivolate in area, cincischia con la palla nei piedi. Voto 4 1/2

Mazzeo: L'ex di turno si mangia un altro gol a porta vuota, per questo perde un punto. Gran giocatore fine, con un curriculum da paura, suda in campo, e' prezioso davanti, ma non segna. Voto 5--

Degano: Dov'e' finito il Degano che l'anno scorso fece la differenza a Crotone? Viene sostituito giustamente. Voto 5 --

Essabr: SV

Daud: SV

Wagner: SV

Mister Somma: Ha il merito, nonostante le due sconfitte, di aver rimesso a giocare la squadra con invenzioni degne di nota, vedi Coletti a smistar palloni, con il materiale che ha. Voto 6 +