Il sorriso del Sanvitino

17 nov 10 Dai sorrisi e dalla grinta che i giocatori ostentavano oggi pomeriggio sotto la pioggia sull’inzuppatissimo terreno del sanvitino si puo’ decisamente affermare che i venti di tempesta prospettati e le spine seminate in questi giorni sono l’ennesima dimostrazione di come qualcuno intende utilizzare il calcio per proprio tornaconto. Magari riducendolo a scatola vuota senza valore. Quel calcio che in cinque anni di D ha toccato il fondo allevando virgulti dell’odio e della barzelletta che della chiacchiera hanno fatto il loro credo. Sul terreno del sanvitino, invece, non c’era spazio oggi per “altri” pensieri e preoccupazioni. Un incontro con la societa’ prima dell’allenamento ha messo nero su bianco allontanando ogni speciosa e volgare illazione di chi era gia’ pronto a cavalcare venti di tempesta e scenari da tregenda. Questa mattina la conferenza stampa del tecnico Mario Somma che ha assicurato l’impegno, qualunque fosse l’esito dell’empasse, di tutti i giocatori che tranquillamente hanno iniziato la giornata allenandosi in palestra per evitare acciacchi sotto il nubifragio che ha inzuppato il campo di allenamento. Lavoro duro con Mister Pincente che ha tenuto impegnati “muscolarmente” i calciatori tra macchine ed esercizi fisici. A fine mattinata la gradita visita dell'ex Team Manager Caligiuri ora impegnato sempre come TM in Belgio. Nel pomeriggio “apertura show “del tecnico di Latina che si presenta sul “lago” del sanvitino con un paio di stivaletti da pesca, mancava solo la barca, necessari a muoversi in mezzo ai tanti laghetti che si erano formati. Per mascherare le calzature anfibie anche l’espediente di applicarci sopra, tra le risate generali, tre strisce bianche a mo di una famosa ditta di abbigliamento sportivo. Anche cosi’ si tiene su il morale. E da questo punto di vista Mario Somma non e’ secondo a nessuno. Spirito allegro, battuta in romanaccio sempre pronta, “er sergente de fero”, sa come gestire l’ambiente che lo circonda. Figurarsi in questo periodo. Con l’ennesimo grattacapo della difesa praticamente da inventare di sana pianat. Squalificati Raimondi e Di bari al tecnico rimangono soltanto Fanucci, il brasiliano Wagner (21 anni) e il giovane Scarnato (17 anni) per il ruolo di centrali. Così camminando sulle acque il tecnico ha prima fatto scaldare i suoi con un corale gioco di palla a mano, a proposito, Bernardi, Mazzeo e Giacomini erano regolarmente in campo con i compagni, e poi ha fatto svolgere una serie di partitine. Non sono mancati i colpi di tacco della sfiga. E si perche’ Petrocco si e’ fatto male in un uscita mettendo un piede storto e Biancolino ha ricevuto una botta all’addome. Il primo e’ uscito anzitempo per mettersi nelle mani dei massaggiatori. Il secondo dopo una pausa ha ripreso senza forzare. Hai visto mai. Ai bordi Martucci ed Essabr si aggiravano in ciabatte. Raimondi ha lasciato anzitempo il campo toccandosi una coscia. Invece Bernardi, Mazzeo e Giacomini hanno continuato con qualche ripetuata per poi riprendere a giocare con i compagni. Una situazione decisamente delicata sul piano tattico perche’ ancora la soluzione sul reparto arretrato e’ tutta da inventare. Per questo il tecnico per domani ha convocato la squadra Berretti di Mister Marulla per un confronto impegnativo in modo da raccogliere due fave con un piccione. Uno: verificare i nuovi assetti difensivi, due: visionare al meglio l’organico della Berretti per valutare qualche “panchinabile”. Intanto la notte porta consiglio e con i problemi saltati a pie’ pari ci si riposa anche meglio.