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      Dieni "Dopo promesse, aprire caserma VVF a Monasterace"

       

       

      Dieni "Dopo promesse, aprire caserma VVF a Monasterace"

      07 set 17 "Ora si apra la caserma di Monasterace". Lo afferma la deputata del Movimento 5 Stelle Federica Dieni nel ricordare al governo, è scritto in una nota, "gli impegni assunti riguardo al distaccamento dei vigili del fuoco della cittadina ionica calabrese, completato con un importante sforzo economico e ancora chiuso, nonostante sia pronto per essere utilizzato". "Già ai primi di agosto - prosegue la parlamentare - mi sono recata sul luogo per toccare con mano la situazione assieme al sindacato Uil e ho constatato lo spreco rappresentato da un edificio nuovo che tuttavia resta deserto per l'assenza di personale. Già una volta, pochi mesi, fa c'è stata la possibilità di mandare dei vigili del fuoco nella Provincia di Reggio Calabria, a seguito dell'assunzione di 400 nuove unità, ma si è preferito fare confluire il personale a San Giovanni in Fiore. Dopo che con il sostegno del Movimento 5 Stelle la nostra Commissione ha approvato ad agosto una risoluzione per nuove immissioni in ruolo, è giunto il momento di rispettare gli impegni. Per questa ragione ho scritto al sottosegretario Gianpiero Bocci, che ha le deleghe in materia di vigili del fuoco. Il messaggio è semplice: non possiamo aspettare ancora. D'altra parte mi era stato garantito, a seguito di un'interrogazione in cui avevo già sollecitato la questione, che si sarebbe provveduto ad attivare il distaccamento di Monasterace non appena si fossero trovate nuove risorse. Le nuove risorse sono arrivate ed è giunto il momento di mantenere le promesse". "Se con il nuovo potenziamento delle dotazioni organiche - conclude la deputata 5 stelle - non verranno destinati uomini anche a Monasterace, il governo si assumerà gravi responsabilità. Un territorio come quello di Reggio Calabria non può tollerare che lo Stato abbandoni il territorio per ciò che concerne i servizi emergenziali, anche considerando le difficoltà di collegamento che dilatano i tempi di percorrenza delle strade calabresi. Non attivare il distaccamento non è solo uno spreco di fondi pubblici per realizzare una cattedrale nel deserto, ma anche uno schiaffo ai reggini e alla loro sicurezza. E certo non accettiamo di essere considerati cittadini di serie B".

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