Tallini eletto segretario-questore Consiglio regionale

30 nov 17 Domenico Tallini, del Gruppo Misto, è stato eletto Segretario-Questore del Consiglio regionale. Tallini, a conclusione della votazione a scrutinio segreto, ha ottenuto nove preferenze su 28 presenti e votanti. Un solo voto è andato ad Ennio Morrone (Forza Italia), mentre 18 sono state le schede bianche. "Questa elezione, seppure tardiva - ha detto Tallini dopo il voto - sana una profonda ferita inferta alla democrazia rappresentativa e cioè la sistematica esclusione del maggiore partito di opposizione dall'organismo che deve garantire funzionamento ed imparzialità alla massima Assemblea elettiva della Calabria. Non voglio insistere nella polemica, ma penso che solo oggi, con la legittima partecipazione di un esponente dell'opposizione vera, l'Ufficio di Presidenza riacquista la piena agibilità democratica e può presentarsi all'opinione pubblica come vero organismo pienamente rappresentativo". Tallini, rivolgendosi al presidente del Consiglio Nicola Irto, "che - ha sostenuto - ho sempre apprezzato, malgrado le nostre differenti posizioni politiche", ha assicurato una "partecipazione leale ai lavori dell'Ufficio di Presidenza e nel contempo una funzione di stimolo rispetto agli impegni che l'Assemblea dovrà affrontare". Domenico Tallini è stato eletto consigliere regionale nella circoscrizione Centro per Forza Italia con 10.902 preferenze. É alla terza legislatura ed in quella precedente ha ricoperto la carica di assessore al personale. Tallini, attualmente, è vicepresidente della IV Commissione consiliare "Assetto, Utilizzazione del territorio e Protezione dell'ambiente. Ha contribuito alla costituzione del gruppo consiliare "Popolari Europei verso il Pdl" e rivestito la carica di componente supplente della Commissione di disciplina del personale e quella di presidente della Commissione speciale di vigilanza. Nato a Catanzaro il 29 gennaio del 1952, Tallini è sposato e ha due figli. Perito elettrotecnico ed elettronico, è dipendente Enel. Il suo impegno politico è cominciato nelle file della Giovane Italia. E' stato eletto per 25 anni nel Consiglio comunale di Catanzaro. La prima volta fu nel 1981 nelle liste del Msi. Nel 1993 é stato assessore comunale allo Sport e agli Affari generali. Nel 1999 è stato anche assessore alla Provincia di Catanzaro, con deleghe alla Pubblica istruzione e Programmazione territoriale. Successivamente si è candidato alle regionali del 2000, nella lista di Forza Italia. É stato tra i fondatori di Calabria Libera, nel 1990 con Beniamino Donnici, e poi di Polo Civico (di area centrista) e, nel 1994, del Movimento civico per il Sud.

I capigruppo Alessandro Nicolò (Forza Italia), Fausto Orsomarso (Misto) e Francesco Cannizzaro (Cdl), in una nota, esprimono "soddisfazione per l'elezione del consigliere Mimmo Tallini nella carica di segretario-questore del Consiglio regionale". "Dopo i precedenti che hanno visto ingiustamente la mancata elezione di Wanda Ferro a vicepresidente dell'Assise calabrese - aggiungono i capigruppo - oggi viene riconosciuto il principio di democrazia e la garanzia della rappresentanza della minoranza in seno all'Ufficio di Presidenza. In ottemperanza all'articolo 4 del Regolamento e al principio di autonomia degli schieramenti di indicare i propri rappresentanti, finalmente l'opposizione reale del Consiglio regionale è pienamente rappresentata nell'Ufficio di Presidenza. La pagina scritta stasera in Aula, seppure in ritardo, è il punto d'arrivo di una sintesi istituzionale in ossequio alla democrazia che si è sostanziata nel voto di astensione della maggioranza che ha recepito la nostra indicazione di non ingerenza nelle scelte che appartengono all'opposizione". "Il collega Tallini, politico di consolidata esperienza - concludono Nicolò, Orsomarso e Cannizzaro - sarà il riferimento delle forze di opposizione nell'Ufficio di Presidenza e saprà esercitare responsabilmente quel ruolo di garanzia, vigilanza e sindacato ispettivo che gli compete".