Ministro Orlando a Catanzaro e Rende

20 nov 17 "Ai giovani calabresi mando un messaggio semplice: tornate ad impegnarvi e a rivendicare un ruolo forte dello Stato perché c'è bisogno, per ripartire, non solo di strumenti per sconfiggere la criminalità organizzata ma anche di investimenti pubblici e della possibilità di accedere alla pubblica amministrazione". Lo ha detto il ministro della Giustizia Andrea Orlando che stamani ha partecipato, a Catanzaro, ad un convegno organizzato da BeGov, Associazione giovani e studenti per la Pa.

Fare coalizione: "Penso che il nostro compito sia quello di costruire una coalizione incrociando e interpretando domande di carattere sociale, che sono portate dai singoli, dalle generazioni, ma anche da tutte le forze che saranno protagoniste di una stagione di ricostruzione del centrosinistra". Lo ha detto il ministro della Giustizia Andrea Orlando, a Cosenza per un incontro pubblico organizzato da Dems Calabria. "La linea sostenuta al congresso - ha aggiunto - è diventata la linea del Pd. Purtroppo è avvenuto con un ritardo eccessivo rispetto alle potenzialità che poteva avere. Oggi il governo è attorno a un tavolo con il sindacato per definire l'età pensionabile e al di là di come andrà, è un cambio di rotta rispetto ad un'altra stagione di difficoltà di dialogo con il sindacato. Oggi il Pd persegue un'alleanza di centrosinistra larga, sicuramente una posizione diversa da quella sostenuta al convegno da chi l'ha vinto. I risultati politici cominciano ad arrivare e con Dems vogliamo costruire un soggetto in grado di interloquire con la società in modo autonomo".

Riina: giusto 41 bis. "Il riassetto di Cosa nostra è alla nostra attenzione e la morte di Riina non cambia lo stato delle cose. Non ci si può spingere fin dove deve avvenire la sepoltura. Credo che sia stato giusto fino all'ultimo il carcere duro, non consentire nessun segnale di attenuazione della pena, ma rispetto a ciò che avviene dopo la morte ci voglia un senso del limite". Lo ha detto il ministro della Giustizia Andrea Orlando, rispondendo ai giornalisti, a Cosenza, che gli chiedevano della sepoltura di Totò Riina a Corleone.