Maiolo "Dopo protesta gestore centro Aias serve confronto" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Maiolo "Dopo protesta gestore centro Aias serve confronto"

26 mar 14 Il consigliere regionale Mario Maiolo si è recato stamane, al termine della manifestazione con il presidente Renzi, insieme al collega Sandro Principe, nella sede del centro sportivo polifunzionale AiasVillage dell'Aias - sezione di Cetraro Onlus, interamente devastato da una tromba d'aria nel settembre scorso che ne ha distrutto completamente la tensostruttura a copertura della piscina, per incontrare il rappresentante legale Maurizio Arci. Lo riferisce un comunicato del consigliere Maiolo. "Arci, nel corso della mattinata - è scritto nel comunicato - si era arrampicato per protesta su una delle campate della struttura che riveste la piscina. 'Abbiamo voluto incontrare il signor Arci, che da mesi svolge un'intesa attività di protesta per l'inerzia burocratica delle istituzioni e culminata solo oggi in un gesto estremo, per convincerlo a continuare nella sua meritoria opera che da molti anni riconosciamo e apprezziamo. Abbiamo sostenuto la necessità di un confronto costruttivo tra la Cucinotta e la Commissione straordinaria amministrativa del comune di Scalea, quest'ultimo proprietario della struttura e l'Aias di Maurizio Arci, soggetto gestore. Riteniamo sia necessario operare con concretezza e rapidità al fine di ripristinare l'agibilità dell'intera struttura. E' necessario dare continuità a un servizio che ha importanti e profonde ricadute sociali e economiche sulla popolazione della intera zona tirrenica e non solo, evitando ulteriori difficoltà, non solo alle famiglie degli assistiti, ma anche ai lavoratori. Per ottenere tale risultato occorre che il Comune di Scalea elabori un progetto e che la Regione presti la massima attenzione nella ricerca della copertura finanziaria degli interventi necessari". "Chiederò personalmente - conclude Maiolo - che Maurizio Arci e la dottoressa Cucinotta siano auditi dalla Commissione Bilancio del Consiglio regionale per vigilare sull'iter possibile di soluzione di tale vicenda".