Ass. Tallini: No al giustizialismo di Principe e Naccari - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Ass. Tallini: No al giustizialismo di Principe e Naccari

23 ago 14 "Il capogruppo regionale del PD, Sandro Principe, e il consigliere regionale Naccari Carlizzi continuano a stupirmi in negativo per le loro denunce tutte mirate ad impedire che la Giunta, in questa fase di ordinaria amministrazione, possa approvare atti in contrasto con tale principio". Lo sostiene, in una nota, l'assessore regionale al Personale, Domenico Tallini. "Gli interventi sulla stampa e la lettera al sub commissario Pezzi, perché 'impedisca atti illegittimi' nella nomina dei direttori generali della sanità - aggiunge - s'inseriscono perfettamente nella strategia politica improntata allo scandalismo e, oserei dire, al giustizialismo di cui ogni tanto essi stessi rimangono vittime. La direttiva richiamata dal consigliere Naccari a firma del dg Nucara, che sancisce che in questa fase non possono essere nominati i dirigenti generali dei dipartimenti, è stata espressamente richiesta dalla Giunta regionale e successivamente rispettata ed attuata. Principe e Naccari, solitamente bene informato, dovrebbero sapere altresì che anche per i dirigenti generali della sanità è stato chiesto un parere legale all'Avvocatura e al dipartimento della salute, convenendo entrambi che la mancata nomina dei direttori scaduti configurerebbe grave pregiudizi e danni notevoli alla organizzazione della salute. Ma sappiamo anche, che tutto ciò, non impedirà ai consiglieri Principe e Naccari di continuare a gettare, più o meno velatamente, ombre sugli avversari, nella speranza forse che qualcuno, nei palazzi di giustizia, raccolga le loro insinuazioni e metta in moto l'aiutino esterno per far vincere le elezioni ad un centrosinistra confuso e incapace di produrre sia pure uno straccio di proposta politica". "State sereni, cari Sandro e Demetrio: la Giunta regionale in carica - conclude Tallini - è, pienamente e responsabilmente, legittimata a governare nei limiti che la legge stessa stabilisce. Non ci saranno blitz pre-elettorali ma solo atti di governo urgenti e indifferibili per dare risposte alle emergenze dei calabresi. I blitz, semmai, li ha compiuti la Giunta regionale di sinistra che negli ultimi mesi di vita, prima delle elezioni del 2010, ha prodotto una quantità industriale di assunzioni, promozioni, incarichi e questo i consiglieri Principe e Naccari lo dovrebbero sapere molto bene".