PD polemiche infinite, vicesindaco smentisce adesione a documento, nuovi impedimenti a iscrizioni

04 nov 13 Il vice sindaco di Aiello Calabro, nel cosentino, Gaspare Perri, ha inviato una lettera al segretario nazionale del Pd, Guglielmo Epifani, nella quale smentisce di aver mai sottoscritto una missiva su presunte irregolarità nel congresso provinciale di Cosenza. La lettera, sottoscritta da alcuni iscritti del Pd, è stata inviata dall'ex parlamentare Franco Laratta dopo che quest'ultimo si era ritirato dalla corsa alla segreteria provinciale del Partito a Cosenza per l'area di Renzi. "In relazione alla lettera - afferma Perri - sottoscritta da alcuni iscritti al Pd, che ti è stata inviata nei giorni scorsi dal candidato alla segreteria provinciale di Cosenza, Franco Laratta, con la quale ti comunicava le sue dimissioni a causa di presunte violazioni regolamentari avvenute nel corso delle celebrazioni dei congressi di Circolo, sento il dovere di affermare che la firma del sottoscritto apparsa in calce alla missiva è falsa e di non aver mai partecipato all'assemblea provinciale svoltasi in un cinema di Cosenza. Ho partecipato attivamente, invece, a questa fase importantissima del congresso provinciale del Pd, ho seguito i lavori del congresso di Circolo e non mi pare, in coscienza, di poter dire di aver rilevato violazioni, impedimenti, forzature o quant'altro. Non ho assolutamente condiviso la decisione dell'on. Laratta di ritirare la propria candidatura, mentre il congresso è in pieno svolgimento". "Sono fermamente convinto - prosegue - che le polemiche, soprattutto quando vanno oltre, servono soltanto a sfregiare l'immagine di una grande forza politica come la nostra che, oggi più che mai, ha assolutamente bisogno di un clima di massima serenità ed unità per poter affrontare e risolvere con forza e determinazione i tanti problemi che affliggono la nostra provincia e la nostra regione e che in questi anni sono stati totalmente ignorati e aggravati dall'azione di governo di un centrodestra inetto ed incapace".

Vicesindaco capogabinetto Oliverio. "Prendiamo atto che il vice sindaco di Aiello, comune il cui sindaco è Franco Iacucci, capo di gabinetto del presidente della Provincia di Cosenza, non si riconosca nel nostro documento inviato al segretario Epifani, pur avendo garantito al suo referente politico di Cosenza l'assoluta condivisione delle iniziative e dell'attività della nostra Area". Lo afferma in una nota l'Area Renzi del Pd di Cosenza. "Ne comprendiamo i motivi - prosegue la nota - e lo consideriamo assolutamente libero da ogni impegno verso la nostra Area. Franco Iacucci è stato nei giorni scorsi inviato a Lago, quale Garante del congresso di circolo. Improvvidamente La lista del candidato Laratta è stata costretta al ritiro in segno di protesta perché non é stato riconosciuto il diritto all'iscrizione e al voto ad un gruppo di simpatizzanti del Pd".

Area Renzi: Impedite nuove iscrizioni: L'area Renzi del Pd di Cosenza ha presentato stamane un ricorso alla Commissione nazionale per il congresso del partito nel quale si denuncia che a Cetraro il segretario del circolo, Gaetano Bencivinni, ''ha impedito nuovi tesseramenti''. "Il segretario del Circolo Pd di Cetraro, Gaetano Bencivinni - è scritto nel ricorso - con argomentazioni del tutto pretestuose e strumentali, contravvenendo in maniera arbitraria ai dettami regolamentari e non considerando le indicazioni date dall'on. Zoggia con le sue circolari, ha impedito nuovi tesseramenti e, conseguentemente, il legittimo e democratico esercizio del diritto di voto congressuale, ad una cospicua parte di cittadini che intendevano partecipare a questa determinante fase della vita del Pd. Tale episodio contribuisce a turbare lo svolgimento della competizione congressuale nella Provincia di Cosenza ed è, di fatto, mirato a colpire, in maniera indebita, la componente che fa riferimento a Matteo Renzi e supporta il candidato alla segreteria Provinciale, Franco Laratta; componente che una parte del Pd, espressione della pervicace nomenclatura del partito, vuole bloccare con pretestuose questioni procedurali, rinunciando ad addurre a sostegno delle propugnate tesi argomenti politici convincenti e condivisibili". "In sostanza, viene impedita - prosegue - la partecipazione al congresso a chi, in nome dell'affermazione del principio di legalità, si sta battendo con tenacia per l'apertura della nuova Caserma dei Carabinieri di Cetraro, anche attraverso il diretto coinvolgimento del Sottosegretario di Stato al Ministero dell' Interno, on. Domenico Manzione. Pertanto, data la faziosità e l'irregolarità dei comportamenti posti in essere, anche in tale circostanza, da una certa parte politica, formalmente, gli scriventi chiedono che venga sospesa ogni ulteriore attività o operazione congressuale in corso presso il circolo di Cetraro affinchè il congresso non si celebri".

Area Cuperlo: ricorso preventivo. "Avevamo visto di tutto ma ci mancava ancora il ricorso preventivo. Stamattina infatti, Franco Laratta e i suoi sostenitori hanno inviato un ricorso lamentando gravi fatti antidemocratici avvenuti durante il congresso di circolo di Cetraro. Peccato che il congresso di Cetraro si svolgerà questa sera". Lo afferma in una nota il candidato alla segreteria provinciale del Pd di Cosenza per l'Area Cuperlo, Luigi Guglielmelli. "Tale episodio - aggiunge - testimonia la strumentalità e l'inconsistenza delle critiche portate avanti dall'area Laratta. In queste ore sto ricevendo numerose telefonate di dirigenti ed iscritti al Pd che non ne possono più di questa sceneggiata montata ad arte. A loro ho detto che bisogna guardare avanti, fare i congressi con serenità e sfruttare questa occasione per un approfondito dibattito, senza attardarci in sterili analisi sulle provocazioni provenienti da Franco Laratta".