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Bianchi "La ndrangheta si è evoluta con effetti devastanti per la Calabria"
Bianchi "La ndrangheta si è evoluta con effetti devastanti per la Calabria" 05 lug 13 "Da una parte c'é una regione considerata ferma, in cui i problemi sembrano essere sempre gli stessi. Dall'altra c'é una 'ndrangheta che si e' evoluta ed è stata capace di cambiare la fisionomia, producendo effetti devastanti sia sotto il profilo economico che sociale". Lo ha detto la deputata Dorina Bianchi presentando il libro "L'impero della 'ndrangheta'' scritto con l'economista Raffaele Rio. "La criminalità organizzata - ha aggiunto - è diventata così invasiva da essere percepita come una componente normale dal mondo produttivo. Se si pensa all'usura e al racket, l'evoluzione è evidente: non più semplice richiesta di denaro ma, in certi casi, acquisizione completa di imprese. Se è vero che le aziende dello Jonio reggino non pagano il pizzo, è vero anche che l'80% è completamente in mano alle 'ndrine. Una presenza cosi' invasiva che per alcune imprese, purtroppo, è diventato normale avere un bilancio ufficiale e uno informale, in cui rientrano le spese per il pizzo". Per la Bianchi, inoltre, "la 'ndrangheta e' un interlocutore più semplice per accedere al credito in un momento di difficoltà ad avere liquidità, senza dimenticare la volontà di insinuarsi nel tessuto politico, dove si determinano le scelte". La parlamentare ha ricordato l'istituzione da parte del governo Letta di una task force per modificare la legislazione. "Un ruolo importante - ha detto - lo avrà un calabrese, Nicola Gratteri, e spero ci possa essere una collaborazione sui disegni di legge da portare avanti. Penso che modifiche normative siano necessarie anche in vista di Expo 2015 e del Por Calabria". Dal libro emerge che, nonostante la pervasività delle 'ndrangheta, la quasi totalita' degli imprenditori ribadisce la volontà di non arrendersi. "E' questo il messaggio più forte e coraggioso - ha detto Rio - contenuto nel libro. La 'ndrangheta ha enormi liquidita', è capace di dare risposte immediate nell'erogazione del credito ed è scientificamente costante nelle intimidazioni. Ma nonostante questo, gli imprenditori non si arrendono e sottolineano la necessità di fare fronte comune e di rafforzare la solidarietà reciproca. E' un messaggio di grande speranza". Alla presentazione del libro hanno partecipato il presidente di Confesercenti Calabria Antonino Marcianò e il direttore generale di Confindustria Calabria Luigi Leone. Marcianò ha ricordato il ruolo di sostegno agli imprenditori svolto da "Sos impresa", "diventata punto di riferimento per tante imprese". "Come Confindustria - ha concluso Leone - pensiamo ci sia bisogno di un'accelerazione della normativa sulla prevenzione. Noi abbiamo reso più rigidi i paletti del nostro codice etico e effettuiamo un monitoraggio costante, oltre ad esserci costituiti in sei processi per mafia in cui le vittime sono proprio le imprese sane".
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© 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713
del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto |