Scopelliti "Sud penalizzato da ripartizioni fondi sanità" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Scopelliti "Sud penalizzato da ripartizioni fondi sanità"

01 lug 13 "Bisogna iniziare a guardare ad una ripartizione del fondo sanitario nazionale che, ad oggi, penalizza le Regioni del sud; e questo è un altro elemento che forse dovremmo iniziare a discutere e che va rivisto". Lo ha detto il presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti rispondendo ad una domanda su quanto affermato dal presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni in merito all'applicazione dei costi standard. "Lo dico al collega Maroni che è sicuramente uno dei più bravi in assoluto - ha sostenuto Scopelliti - ma tante volte si sentono dichiarazioni di colleghi del nord che parlano di costi standard. Bene se si va a fare uno studio attento, rispetto alla famosa mediana ipotizzata a suo tempo dal responsabile della spending review, Bondi, si troveranno grandi sorprese come il fatto che la Calabria non è certamente in una posizione diversa da molte Regioni che parlano così tanto di virtuosità e che magari poi si trovano in una posizione decisamente diversa rispetto a questi temi". "Noi siamo favorevoli - ha detto ancora il governatore Calabrese - alle procedure che vengono attivate e che mettono in risalto la qualità dell'azione, però abbiamo anche da registrare quello che è il percorso che una regione come la nostra ha messo in campo, non soltanto sui conti ma anche sulle prestazioni. C'era a suo tempo, sulla rivisitazione, l'impegno del ministero e della Conferenza delle Regioni che aveva chiesto all'Agenas una rivisitazione e proprio uno degli elementi riguardava le criticità legate alla povertà mentre adesso ci propinano il tema dell'invecchiamento della popolazione. Noi abbiamo la popolazione più giovane e dobbiamo essere penalizzati? Mi sembra una follia. Più giusto invece, a mio parere, sarebbe mettere in campo tutta una serie di altri criteri rispetto ai quali c'era l'impegno ad inserirli e di cui poi non si è fatto nulla. Allora discutiamo anche di queste cose".