Ciconte "Catanzaro provincia più renziana col 70% dei voti" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Ciconte "Catanzaro provincia più renziana col 70% dei voti"

10 dic 13 "Il risultato non ammette equivoci. La provincia di Catanzaro con il 70.5% dei voti, è quella che in Calabria ha tributato i maggiori consensi a Matteo Renzi". Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale del Pd Vincenzo Antonio Ciconte. "Si tratta di un risultato importante - prosegue - niente affatto scontato. Nella qualità di referente istituzionale di Renzi, ringrazio di vero cuore i militanti e le tantissime persone, che con entusiasmo si sono recate a votare. La massiccia partecipazione ha fugato tutti i dubbi della vigilia e confermato il valore delle primarie. Domenica scorsa è stata scritta una nuova, bella pagina di storia, della nostra giovane democrazia. I tre candidati alla guida del partito hanno condotto un confronto civile, vivace e serrato, che ha evidenziato punti di vista differenti e diversità di soluzioni, ma sempre sereno e con spirito costruttivo. Il popolo democratico ha risposto ancora una volta positivamente alla chiamata a raccolta ed a stragrande maggioranza ha fatto proprio il programma di rinnovamento proposto da Matteo Renzi, che appena insediatosi, ha immediatamente comunicato i nominativi della Segreteria, composta da 7 donne e 5 uomini". A giudizio di Ciconte "si avvia concretamente una nuova e più esaltante fase politica, che deve interessare l'intero corpo del partito. Anche in Calabria ed in particolare a Catanzaro, dobbiamo tenere conto di tutto ciò e compiere uno sforzo eccezionale per comporre le profonde divisioni che hanno segnato l'intera fase congressuale, e che ancora oggi sono tutt'altro che superate. Non è più tempo di diatribe interne e di anacronistiche lotte personali. Per il bene del partito, dobbiamo tutti accettare le decisioni degli organi nazionali e lavorare con spirito unitario e costruttivo, senza cancellare i differenti punti di vista, per costruire un percorso condiviso, che possa consentire la valorizzazione di tutte le esperienze, competenze e professionalità di cui disponiamo". "Solo così - conclude - sarà possibile far contare adeguatamente la provincia di Catanzaro nelle scelte che saremo chiamati a compiere nei prossimi mesi, nell'interesse del partito, della Calabria e dell'intero Paese".