Sindacati: Proposta legge su Aterp è una non riforma - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Sindacati: Proposta legge su Aterp è una non riforma

26 apr 13 "La proposta di riforma delle Aterp, contenuta all'interno della proposta complessiva di riordino di enti e aziende regionali approvata dalla Prima commissione del Consiglio regionale, è una 'non riforma'". Lo sostengono, in una nota, i segretari generali Funzione pubblica di Cgil, Cisl e Uil della Calabria, Alfredo Iorno, Antonio Bevacqua e Raffaele Gentile. "Il tutto - aggiungono - si concretizza in un rinvio a provvedimenti successivi e l'unica cosa certa è l' immediata nomina di un Commissario straordinario , emblema di fallimentari gestioni commissariali di tanti enti che durano da anni . Così come approvato, il disegno di legge, una volta diventato legge, comporterebbe immediati problemi di carattere amministrativo e gestionale sino al sostanziale blocco delle attività anche per il pagamento degli stipendi alle centinaia di dipendenti e i pagamenti alle tante imprese e fornitori . Ma il progetto organico di riforma annunciato in alcune occasioni di confronto con le parti sociali dall'Assessore Gentile , che fine ha fatto?". "E' necessario ribadire - sostengono ancora i sindacati - che la 'vera riforma' consiste non tanto nella previsione di nuovi assetti politico organizzativi di comando, ma nel dare piena e concreta applicazione a provvedimenti organici che consentano di liberare risorse economiche da parte della Regione che, attraverso le Aterp, dia risposte efficaci ad una sempre forte domanda abitativa per affrontare una condizione sociale ed economica drammatica in cui versano ampi strati di popolazione senza casa e, parimenti, individuare risorse per la manutenzione e riqualificazione urbanistica di migliaia di alloggi di edilizia pubblica sul territorio gestiti dalle attuali Aterp". "Chiediamo pertanto al Presidente della Giunta regionale ed all'esecutivo ed al Consiglio regionali - concludono i segretari Funzione pubblica di Cgil, Cisl e Uil - di stralciare dalla proposta di legge complessiva sul riordino di enti, aziende, fondazioni e società la problematica riguardante le Aterp per affrontare una vera riforma organica dell'intero settore".