Ielacqua "Progetti Pisl strumento straordinario" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Ielacqua "Progetti Pisl strumento straordinario"

25 ott 12 Il segretario regionale del Pri Oscar Ielacqua, in una nota, esprime "il suo compiacimento in merito all'approvazione dei 72 progetti integrati di sviluppo locale (Pisl) ammessi a finanziamento". "Un processo di riequilibrio e di sviluppo - ha aggiunto - si fonda sulla individuazione di obiettivi intermedi e strategici attraverso la predisposizione di un piano generale, per fare ciò, occorre tra l'altro una grande volontà politica. La consapevolezza di quanto affermo ha prodotto questo straordinario strumento rivolto alle amministrazioni locali che evidenzia la validità di una scelta programmatica finalizzata ad imprimere un innalzamento della qualità della vita dei territori coinvolti. E' una grande risposta alla Calabria, ed allo stesso tempo conferma, ove ve ne fosse bisogno la capacità politica, organizzativa e progettuale di questa Giunta guidata dall'operoso e infaticabile presidente Scopelliti. Bene dice l'assessore Mancini quando afferma 'abbiamo dato una grande risposta alla nostra Calabria', allo stesso, rivolgo l'apprezzamento del Pri. Apprezzamento che inevitabilmente indirizziamo alla sua struttura ed al Dg Anna Tavano. Ora, però, occorre passare alla fase dell'attuazione e spendere presto e bene le risorse. Ciò significa che gli Enti Locali sono chiamati a fare la propria parte, in piena sinergia con la Regione al fine di trasferire effettivamente sul territorio le considerevoli risorse finanziarie previste, realizzando le opere per dare risposte concrete e responsabili alla collettività. Si tratta in sostanza di fare buona amministrazione e buona politica". "La Giunta regionale - ha concluso Ielacqua - lo sta facendo, conseguentemente tutti, nessuno escluso, sono chiamati per la parte di propria competenza ad una piena fattiva e incondizionata collaborazione. Senza il percorso di questa strada obbligata, si può intravedere il rischio dei soliti ritardi; ritardi colpevoli che conosciamo da sempre. Allora ad ognuno le proprie responsabilità".