Commissione regionale Affari Istituzionali approva pdl su appalti pubblici

02 mar 12 La prima Commissione Affari istituzionali e affari generali del Consiglio regionale, presieduta da Giuseppe Caputo (PdL), ha approvato all'unanimità un progetto di legge di iniziativa del consigliere Giuseppe Giordano (IdV) in materia di appalti pubblici, lavori, servizi e forniture che integra quanto disposto con la legge regionale 26 del 7 dicembre 2007. "La norma - ha detto il presidente Caputo, relatore della proposta di legge approvata - prevede nei bandi di gara e negli avvisi per gli appalti di servizi, l'utilizzo del personale già assunto dalla precedente impresa appaltatrice ed il mantenimento di tutti i diritti dei lavoratori. Il dispositivo è mirato alla tutela della salvaguardia dell'occupazione e dei livelli retributivi nel rispetto dei contratti di lavoro e si applica agli enti pubblici regionali, a tutti gli enti sub-regionali, ed anche agli enti locali che utilizzano fondi regionali e comunitari o che esercitino le deleghe regionali nelle gare d'appalto". "E' una sorta di 'clausola di salvaguardia sociale' - ha aggiunto Caputo - ed è in linea con i principi costituzionali e comunitari di concorrenza, di libera circolazione delle merci e delle persone, di libera prestazione dei servizi negli appalti pubblici e di libera circolazione dei lavoratori. La 'clausola di riassorbimento' è peraltro prevista in alcuni contratti collettivi di lavoro. C'é un unanime e riconosciuto orientamento giurisprudenziale in materia come affermato in taluni pronunciamenti della V sezione del Consiglio di Stato che confortano quanto oggi approvato dalla Commissione". La Commissione, nel prosieguo della seduta, ha deciso, su proposta del vicepresidente del Consiglio, Alessandro Nicolò, di sospendere la trattazione del secondo punto all'ordine del giorno dei lavori, ovvero, l'esame di una proposta di legge di iniziativa del consigliere Antonino De Gaetano (Pd) per l'istituzione del comune di Sibari. "E' necessario, tra l'altro - ha detto Nicolò - esaminare tutti gli aspetti di carattere istituzionale anche alla luce dei recenti provvedimenti del Parlamento che fissano le quote minime di residenti (diecimila), affinché sia possibile avviare le procedure per istituire nuovi comuni". Ai lavori della prima Commissione hanno preso parte i consiglieri Dattolo (Udc), Censore (Pd), Orsomarso (PdL), Grillo (Scopelliti presidente), Rappoccio (Insieme per la Calabria) ed il Vicepresidente del Consiglio, Nicolò (PdL).

"Ringrazio tutti i componenti della prima commissione consiliare regionale e in particolare il presidente, Giuseppe Caputo, che hanno espresso parere favorevole alla mia proposta di legge che intende inserire la cosiddetta 'clausola sociale' negli appalti regionali". Lo afferma il consigliere regionale di Idv Giuseppe Giordano. Giordano, in una nota, "rimarca la fondamentale importanza, in un contesto socioeconomico particolarmente difficile quale quello calabrese, di una norma che prevede nei bandi di gara e negli avvisi per gli appalti di servizi, l'utilizzo del personale già assunto dalla precedente impresa appaltatrice ed il mantenimento di tutti i diritti dei lavoratori in caso di trasferimento delle imprese degli appalti pubblici. La norma, rileva Giordano, tutela la salvaguardia dei posti di lavoro ed i livelli retributivi nel rispetto dei contratti di lavoro. Si applica agli enti pubblici regionali, a tutti gli enti sub-regionali ed anche agli enti locali che utilizzano fondi regionali e comunitari o che esercitano le deleghe regionali nelle gare di appalto". "Mi auguro - conclude Giordano - che la proposta venga esaminata al più presto in consiglio per l'approvazione definitiva".