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Franchino e Principe "Pagare stipendi a Comunità Montane"
Franchino e Principe "Pagare stipendi a Comunità Montane" 14 giu 12 Il Presidente del Gruppo Consiliare Regionale dei democratici Sandro Principe ed il consigliere Mario Franchino hanno incontrato i rappresentanti della Funzione Pubblica della Cgil, guidati da Alfredo Iorno e Mimmo Regina, per affrontare le problematiche che affliggono le Comunità Montane, i cui dipendenti sono senza stipendio da mesi. Nel corso della riunione è emerso che è urgente l' esigenza di riconoscere ai dipendenti delle Comunità Montane le loro spettanze, procedendo alla liquidazione immediata delle mensilità relative al 2011 e provvedendo, altresì, in sede di assestamento di bilancio, a reperire le risorse per il pagamento degli stipendi relativi al 2012. "Per rendere strutturale - è scritto in una nota - l'equilibrio finanziario Principe e Franchino si sono impegnati a chiedere l'intervento del Pd nazionale, affinché siano trasferite alla Regione le risorse esistenti e congelate presso il Ministero dell'Interno. I rappresentanti della Cgil e dei democratici, inoltre, hanno tenuto a sottolineare che l'Unione dei Comuni Montani potrebbe rappresentare l'istituzione ideale a cui affidare compiti di programmazione, di indirizzo e di attuazione degli interventi tesi a valorizzare le peculiarità e le potenzialità economiche della montagna, che rappresenta certamente una risorsa per lo sviluppo della Calabria e che per raggiungere questo obiettivo si rende necessario ed indispensabile anche l'utilizzo dei fondi strutturali europei". "Naturalmente, sia Principe e Franchino, sia i rappresentanti sindacali, hanno convenuto - prosegue la nota - che sarà necessario stabilire criteri rigorosi per individuare i Comuni Montani. Nell'incontro i democratici hanno ribadito la netta opposizione alla proposta di legge della Giunta Regionale, presentata dall'Assessore Trematerra, che mira a trasformare l'Afor da agenzia in azienda ed all'assorbimento, in quest'ultima, delle Comunità Montane, che per essere approvata necessita del voto favorevole dei 2/3 del Consiglio Regionale. I due esponenti del Pd hanno garantito, comunque, che chiederanno l'inserimento delle problematiche legate alla montagna ed all'intero settore, nella mozione Calabria che i parlamentari democratici stanno preparando e che sarà presentare a Montecitorio, con primo firmatario Bersani. Nel corso dell'incontro è stata affrontata anche la questione del ridimensionamento degli uffici giudiziari". "I rappresentanti istituzionali del Pd - prosegue la nota - considerato l'enorme arretrato che si riscontra nello smaltimento dei processi civili e la presenza di fenomeni rilevanti di criminalità organizzata nella nostra regione, hanno convenuto con i rappresentanti sindacali, sulla necessità di ottenere che i Tribunali calabresi siano tutti mantenuti in attività. Il Gruppo Regionale del PD, pertanto, presenterà nei prossimi giorni un ordine del giorno che impegni il Presidente Scopelliti a sostenere presso il Governo la necessità di mantenere tutti i presidi giudiziari presenti nella nostra regione, assicurando, nel contempo, che anche questa questione sarà inserita nella mozione per la Calabria, di iniziativa del Gruppo Parlamentare Democratico e di cui sopra si è detto". © RIPRODUZIONE RISERVATA Cerca con nell'intero giornale: -- > Guarda l'indice delle notizie su: "Politica"
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