Tramonti e Zannino (Cisl) "Intesa su ammortizzatori sociali insufficente per 2012" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Tramonti e Zannino (Cisl) "Intesa su ammortizzatori sociali insufficente per 2012"

06 giu 12 "La Cisl calabrese esprime un giudizio positivo per l'avvenuta sottoscrizione dell'accordo per il 2012 tra Ministero del Lavoro e Regione che assegna 80 milioni di euro per l'erogazione degli ammortizzatori sociali in deroga ad oltre 15mila lavoratori calabresi coinvolti in processi di cassa integrazione guadagni o in mobilità in deroga". E' quanto si afferma in una dichiarazione congiunta del segretario generale della Cisl calabrese Paolo Tramonti e del segretario regionale con delega al mercato del lavoro Domenico Zannino. "Si tratta - affermano Tramonti e Zannino - di un provvedimento importante, atteso dai lavoratori e sollecitato dalla Cisl all'Assessore al Lavoro fin dall'inizio dell'anno, perché dà la possibilità alla Regione di avviare a pagamento le nuove richieste pervenute per il 2012 di Cig e di mobilità in deroga, oltre a continuare a garantire il sussidio di mobilità ai lavoratori da aprile in poi per tutti quelli in essere a fine 2011. Si viene così a garantire un sostegno al reddito a lavoratori che si trovano in gravi difficoltà economiche, con scarse possibilità e prospettive di essere rioccupati nel breve periodo anche a causa dell'endemica situazione di debolezza del nostro sistema produttivo, ulteriormente deterioratasi in questa difficile fase di congiuntura economica". Per Tramonti e Zannino "é un atto importante da parte del Governo e della Regione ma parziale ed insufficiente per garantire l'intera annualità 2012. In questa direzione è auspicabile e necessario che, da parte del Governo, si provveda a breve ad un accordo aggiuntivo ed integrativo prevedendo le risorse finanziarie occorrenti per evitare ritardi o sospensioni nell'erogazione dell'unico sostegno al reddito per migliaia di lavoratori e per le loro famiglie. Per la Cisl calabrese è a questo punto necessario da parte del governo regionale convocare uno specifico incontro con le parti sociali per una attenta verifica sullo stato e sull'utilizzo degli ammortizzatori sociali e sulle politiche attive, sia per programmare e garantire la continuità dei sussidi che per avviare azioni più incisive sul versante della possibile ricollocazione delle migliaia di lavoratori interessati".