Bevilacqua "Positiva norma su accesso al credito" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Bevilacqua "Positiva norma su accesso al credito"

26 apr 12 - Il senatore del Pdl, Francesco Bevilacqua, esprime soddisfazione per l'approvazione della "norma che chiede ragione alle banche di rifiuti immotivati nell'accesso al credito". "Si tratta - ha aggiunto - di uno strumento in più per affrontare i casi di dinieghi di accesso al credito non fondati su un effettivo rischio bancario. In base alla nuova norma l'operatore economico che si trova di fronte a problemi riguardanti l'erogazione di servizi bancari e finanziari può rivolgere una istanza in forma riservata al Prefetto della provincia nella quale lavora; il Prefetto invita la banca in questione a 'fornire una risposta argomentata sulla meritevolezza del credito' e, quindi, se lo ritiene necessario, segnala il caso all'Arbitro Bancario Finanziario, che a sua volta deve pronunciarsi entro un mesé. L'arbitro bancario Finanziario-Abf è figura introdotta nel 2005 dalla legge sul risparmio, ed è operativo dalla metà del 2009; in base ai dati aggiornati al 31 dicembre 2010 in poco più di un anno sono stati presentati all'Abf 3409 ricorsi, vi sono state 1788 decisioni, e nel 61% dei casi il cliente si è visto riconoscere le proprie ragioni nei confronti dell'istituto di credito". "Le novità introdotte - ha proseguito Bevilacqua - permettono al Prefetto un intervento immediato di "moral suasion" sulla banca; l'istituto di credito chiamato a fornire risposta all'invito del Prefetto potrebbe presumibilmente ripensare un atteggiamento di immotivata chiusura; qualora questa prima fase non funzioni, fornisce all'Abf una segnalazione qualificata, frutto di una pur sommaria istruttoria. L'auspicio è che la nuova disposizione sia confermata dall'Aula del Senato, e quindi dalla Camera, e che sul territorio i Prefetti svolgano, in base a essa, un ruolo maggiormente attivo su un fronte - quello dell'accesso al credito - che da tempo è la principale preoccupazione di imprese e famiglie".