Appello Cgil e Sunia ai Sindaci "Non appesantite l'IMU" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Appello Cgil e Sunia ai Sidnaci "Non appesantite l'IMU"

23 apr 12 Un appello ai sindaci calabresi perché non appesantiscano l'Imu è stato rivolto, in un documento, dalla Cgil e dal Sunia della Calabria. "La situazione di grave crisi e recessione che attraversa l'Italia, ed in particolar modo la Calabria - sostengono in una nota Cgil e Sunia - sta determinando una profonda regressione del già precario stato economico, sociale e produttivo. Alla crisi strutturale, da anni già presente nella nostra regione, si aggiungono gli effetti devastanti dell'attuale recessione contrassegnata da alti livelli di disoccupazione, esodi e chiusure di aziende, precarizzazione del lavoro e del vivere civile. L'Imu sulla casa, rispetto alla precedente Ici ed insieme alla rivalutazione delle rendite catastali, ha aggiunto ai sacrifici, in larga parte pagati dal lavoro dipendente e dai pensionati, un'imposta che appesantisce notevolmente il già complicatissimo bilancio familiare fatto di rinunce, privazioni ed in molti casi, disperazione". "Sarebbe davvero complicato ed inaccettabile - prosegue il documento - se dinanzi a questo scenario si volesse ulteriormente appesantire, da parte dei Comuni, la stessa Imu, esercitando il potere che gli attuali provvedimenti legislativi concedono loro di modificare le aliquote di base anche verso il massimo della forbice consentita. Ai sindaci, alle Amministrazioni comunali ed ai consigli comunali che saranno chiamati nei prossimi giorni a decidere, rivolgiamo un appello di grande responsabilità sociale invitandole ad adeguare le aliquote di base verso il basso con variazioni alla soglia minima, senza aumentarle di un solo centesimo".