Vendola in Calabria - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Vendola in Calabria

19 apr 12 "Siamo stati per molto tempo di fronte ad un annuncio al giorno da parte del Governo Monti e oggi siamo di fronte ad un alibi al giorno. Il Paese è fermo, finanziariamente le cose vanno male ed economicamente le cose sono disastrose con il crollo della produzione industriale. Forse occorre proprio cambiare musica serve una svolta politica economica e sociale in questo Paese". Lo ha detto Nichi Vendola, leader di Sel, a Catanzaro per partecipare ad unn'iniziativa elettorale a sostegno del candidato sindaco Salvatore Scalzo.

"In Calabria bisogna provare a far franare alcune dighe di questa destra che è la più affarista e la più vorace d'Italia". A dirlo è stato Nichi Vendola, leader di Sel, parlando con i giornalisti a Catanzaro della situazione politica regionale. "Una destra - ha aggiunto Vendola - che comincia un po' a traballare. Credo che la Calabria sia la rappresentazione del sud più in affanno, che sia il luogo in cui i talenti vengono frustrati. E' come se una sorta di sortilegio cattivo dominasse questa scena. Non si tratta però di un sortilegio. Si tratta della destra"

"Le Procure fanno il loro lavoro e cioé cercare i reati. Le persone perbene non si devono spaventare quando vengono chiamate a rispondere delle loro azioni. Non ci si difende dai processi ma nei processi. Teorie complottistiche sulle procure non sono abituato a farne". Così Nichi Vendola ha risposto, a Catanzaro, ad una domanda sull'indagine nei confronti di Berlusconi avviata da parte della Procura di Bari che indaga anche sullo stesso Vendola.

"Tanti piccoli cespugli alla ricerca di qualche grande protagonista. Molti personaggi in cerca d'autore". Lo ha detto Nichi Vendola rispondendo a Catanzaro ad una domanda sulla nascita del Partito della Nazione come evoluzione del Terzo Polo di cui hanno discusso oggi in un vertice Casini, Fini e Rutelli.